Il nuovo Skype desktop arriva su Windows e Mac

Il nuovo Skype con design mobile arriva su Windows e Mac. Le nuove applicazioni Skype includono temi personalizzabili e un nuovo pannello di notifica

Il nuovo Skype arriva anche su desktop, il design mobile di Skype si espande a Windows e Mac.
Microsoft ha recentemente testato le modifiche dell’interfaccia mobile nelle versioni desktop delle sue applicazioni. Le modifiche al software sono adesso in fase di distribuzione per gli utenti Mac e Windows.

Nuovo Skype desktop: un radicale cambiamento nel design

La riprogettazione radicale del design mobile di Skype è stata lanciata nel mese di giugno, ma la ricezione dei cambiamenti non è stata positiva e Microsoft ha di conseguenza modificato alcune delle novità più drastiche e ora è pronto a portare questi cambiamenti agli utenti desktop.

nuove funzionalità Skype

Le nuove applicazioni Skype includono temi personalizzabili, in modo da poter scegliere tra diversi colori, e la possibilità di ordinare gli elenchi di chat in maniera cronologica, in base ai messaggi non letti e allo stato. C’è anche un nuovo pannello di notifica per gestire le menzioni nelle chat di gruppo, le reazioni ai messaggi e le chiamate perse. Microsoft sta anche abilitando i componenti aggiuntivi nella versione preview di Skype, con la possibilità di aggiungere immagini Giphy o video di YouTube direttamente alle chat.

Disponibilità delle nuova versione di Skype

L’ultima versione di Skype di Microsoft sarà disponibile automaticamente per Mac e Windows 7, Windows 8 e versioni precedenti di Windows 10. Le ultime versioni di Windows 10 “riceveranno a breve un aggiornamento per aggiungere le nuove funzionalità”.

Il Nuovo Skype con un design completamente rivisto

Il Nuovo Skype con un design completamente rivisto arriva sui desktop


Il nuovo Skype desktop arriva su Windows e Mac - Ultima modifica: 2017-11-02T08:00:26+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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