Digitalic Distributors’ Summit: la tecnologia che ti cambia la vita

Digitalic vuole dimostrare che la tecnologia è bella. Vogliamo provare che nulla come la tecnologia migliora la vita delle persone e delle aziende.

500 rivenditori di tecnologia hanno risposto alle domande di Digitalic completando quella che è la ricerca più vasta realizzata in Italia su questo specifico target: 12 domande chiare e dirette, per capire davvero che cosa cercano i dealer dei distributori e le risposte non sono per nulla scontate.

Digitalic vuole dimostrare che la tecnologia è bella. Vogliamo provare che nulla come la tecnologia migliora la vita delle persone e delle aziende. Vogliamo mostrare a tutti che i rivenditori IT sono i veri operatori dell’innovazione e che la portano ogni giorno, concretamente, nelle imprese. I rivenditori sono gli artigiani dell’innovazione e i distributori sono i loro sostenitori, i loro partner più importanti. Solo un rapporto schietto, sincero, trasparente può far nascere questo tipo di relazioni. Per questo abbiamo realizzato il sondaggio “Chi è il miglior distributore IT”, senza domande retoriche, chiedendo quello che tutti vogliono sapere. I rivenditori hanno risposto in massa: in 500 hanno completato il sondaggio che è il più vasto mai realizzato in Italia.

Un enorme valore su cui Digitalic ha costruito un percorso di informazione e comunicazione: il Digitalic Ditributors’ Distributors’ Summit che ha avuto il suo momento di confronto in un incontro esclusivo che si è tenuto nel teatro di Corte della Villa Reale a Monza. L’evento ha visto la partecipazione su invito di Computer Gross, Itway, Tech Data, Asus, Canon e Cisco.

Guarda gli interventi

Gianluca Guasti, Computer Gross

Andrea Lucchin, Itway

Vincenzo Baggio, Tech Data

Luca Biondelli, Asus

Andrea Contarini, Canon

Nadia di Marco, Cisco

 

Il fattore umano
Sono le qualità umane a fare la differenza. Il dato più interessante che emerge dal sondaggio di Digitalic è proprio questo: i rivenditori di tecnologia sentono soprattutto il bisogno di trovare nei distributori persone preparate, disponibili, con cui parlare al telefono. Sembra un controsenso, per il settore high-tech, ma non lo è. Sito web, sistemi digitali, chat e altri strumenti vengono dati per scontati, la differenza la fanno le persone e la loro formazione, anche perché le soluzioni da portare sul mercato sono sempre più complesse e occorre un partner preparato per costruire al meglio le proprie offerte. I 500 reseller, che hanno completato il sondaggio, dovendo indicare le qualità migliori del miglior distributore hanno messo ai primi 5 posti qualità legate alle persone: disponibilità del personale, competenza commerciale, competenza tecnica, facilità di contatto, supporto pre-vendita. La stessa linea di tendenza si trova in un’altra domanda cardine dell’indagine: “Per convincerti a diventare suo cliente, cosa dovrebbe offriti un distributore rispetto ai concorrenti?”. A questo quesito il 43,9% ha risposto “La possibilità di parlare al telefono con persone qualificate”.
#DigDIS Digitalic Distributors' Summit
#DigDIS Digitalic Distributors' Summit

I Mercati
Bisogna rifletterci sopra. Nel mondo del web il contatto personale (e competente) diventa la vera arma di differenziazione. Nei trend sui cui puntano per i prossimi mesi svetta la security che è fondamentale per il 46,43%, segue lo storage (40,66%) e poi il Cloud (molto importante per il 39,43%). Altro dato, per molti inaspettato, riguarda l’attività sui social: il 70,1% dei rivenditori IT già li usa per il proprio business. In sala sono stati invitati anche tre, tra i più significativi, System Integrator che hanno partecipato al sondaggio e che hanno potuto commentare dal vivo i dati e le tendenze evidenziate, in particolare il cloud ha suscitato molto interesse.
#DigDIS Digitalic Distributors' Summit

“Tra le tecnologie su cui puntare per il futuro c’è sicuramente il Cloud, verso il quale riscontriamo un interesse elevatissimo. Non esiste trattativa in cui non si affronti questa tematica. Tra i clienti ci sono paure – a volte giustificate, altre volte meno – nell’adottare il cloud, anche se il freno principale in Italia è la connettività, scadente e molto cara. C’è ancora diffidenza e difficoltà per trasferire in cloud le applicazioni mission critical, è più facile per quelle che non bloccano il lavoro in azienda” ha detto Luigi Maestrelli, Sales & Alliance Manager Cisco di Var Group.
“Siamo sempre alla ricerca di soluzioni IT innovative, che diano la possibilità di rendere più semplice ed efficiente l’infrastruttura dei nostri clienti attraverso tecnologie performanti e sostenibili. Vediamo nei distributori delle figure di fondamentale importanza, che possono aiutarci a capire in che direzione sta andando il mercato, per indirizzare prima e meglio le nostre risorse”, ha sottolineato Riccardo Bruschi, Amministratore Delegato di T.T. Tecnosistemi.
“Proponiamo il Cloud dal 2011 in modo sartoriale, adattando la nostra offerta alle esigenze di ogni cliente e seguendo le trasformazioni e le evoluzioni nel corso degli anni. I risultati ottenuti finora sono molto positivi, tanto che il Cloud riesce a sostenere i costi di quasi tutta l’azienda. In crescita è lo Storage, che ci viene richiesto per archiviare i dati in casa, oltre che nel Cloud. Stiamo investendo in un nuovo data center ancora più prestazionale del precedente”, ha concluso Daniel Rozenek, Managing Director di TekApp.

 

 

 


Digitalic Distributors’ Summit: la tecnologia che ti cambia la vita - Ultima modifica: 2015-07-27T08:30:05+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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