5 modi per inviare messaggi che si autodistruggono

Ecco cinque servizi, dall’email alla messaggistica istantanea, che consentono di inviare messaggi che si autodistruggono. Come fare e cosa usare

In molti oggi vogliono inviare messaggi che si autodistruggono: c’è qualcosa di misterioso e attraente in un messaggio che scompare dopo averlo letto e questo tipo di comunicazione può essere anche utile, permettendoti di condividere messaggi privati o immagini stupide senza lasciare traccia dei dati. Ecco cinque servizi, dalla posta elettronica alla messaggistica istantanea, che consentono di inviare messaggi che si autodistruggono.

Inviare messaggi che si autodistruggono:

5 strumenti per inviare messaggi che si autodistruggono:

 

1. Gmail

Come parte del suo recente rinnovamento, Gmail ha aggiunto una nuova modalità riservata, che consente di dare ai tuoi messaggi inviati una data di scadenza.

Per fare ciò, invece di lanciare le email su un altro server, Google le ospita sui propri server, dove può eliminarle dopo un determinato periodo di tempo. Se sia il mittente che il destinatario utilizzano Gmail, questo processo funziona perfettamente: i messaggi in arrivo hanno l’aspetto di una tipica email, ma quando arriva la data di scadenza, il corpo del messaggio scompare (anche se l’e-mail stessa e l’intestazione dell’oggetto rimarrà nella posta in arrivo del destinatario).

Tuttavia, se il tuo contatto si basa su un diverso servizio di posta elettronica, non sarà in grado di visualizzare normalmente il tuo messaggio. Invece, Gmail invierà loro un’email contenente un link e un messaggio di posta elettronica o di testo separato, protetto da un passcode; gli utenti possono, quindi, seguire il link e inserire il passcode per sbloccare ilmessaggio, ma questo link smetterà di funzionare dopo la data di scadenza.

Per ora, si può accedere alla funzione solo tramite il sito web di Gmail, non con le app mobili. Quando sei pronto a inviare un messaggio che si autodistrugge, vai sul sito, accedi e inizia a creare un messaggio come di consueto: fai clic su Scrivi nell’angolo in alto a sinistra della pagina e scrivi il tuo messaggio, successivamente fai clic sul pulsante della modalità riservata, che assomiglia a un’icona a forma di lucchetto, nella parte inferiore della finestra di composizione, poi scegli quando la tua email dovrebbe scadere e cancellarsi: un giorno, una settimana, un mese, tre mesi o cinque anni.

Se stai inviando a un utente non Gmail, questo è il punto in cui decidi se inviare il passcode via email o SMS; per quest’ultima opzione, è necessario inserire un numero di cellulare; infine, fai clic su Invia.

Anche prima della data di scadenza, il mittente può eliminare il messaggio in qualsiasi momento: basta trovare l’email nella cartella di posta inviata e fare clic sull’opzione per rimuovere l’accesso per cancellare immediatamente il testo del corpo o disabilitare il collegamento al messaggio.

inviare messaggi che si autodistruggono

Inviare messaggi che si autodistruggono: Gmail il più usato

2. Telegram Messenger

L’app per le comunicazioni gratuita Telegram Messenger (per Android, iOS e sul web) enfatizza la sicurezza e la semplicità delle sue funzioni. Come parte di questo obiettivo, consente agli utenti di inviare e ricevere messaggi che si autodistruggono dando loro date di scadenza.

Per impostare tali limiti, è necessario creare una nuova chat in modalità “segreto”. Telegram Messenger protegge le chat segrete con la crittografia end-to-end. I destinatari non possono inoltrarle e i mittenti possono impostarle per autodistruggersi. Tieni presente che, a differenza dei messaggi standard di Telegram, le chat segrete non si sincronizzeranno tra dispositivi diversi, quindi scompariranno se cambi telefono o disinstalli l’app. Questa soluzione è ideale se stai discutendo con un contatto, ma non vuoi che rimangano tracce di tali chat.

Inizia creando una chat segreta, che puoi avviare all’interno delle app mobili, ma non sul sito web, tocca l’icona per comporre un nuovo messaggio: in Android, appare nell’angolo in basso a destra e in iOS, in alto a destra; quindi, scegli l’opzione per una nuova chat segreta dall’elenco, seleziona il contatto che desideri e inizia la conversazione.

Poiché Telegram Messenger non applica l’opzione di l’autodistruzione per impostazione predefinita, è necessario eseguire alcuni passaggi aggiuntivi: dopo aver creato la chat segreta, tocca l’icona del timer, che appare in alto a sinistra in Android e in basso a destra in iOS, quindi determina per quanto tempo i messaggi debbano rimanere visibili: puoi conservarli per qualsiasi periodo da un secondo a una settimana.

Non appena il destinatario controlla un messaggio nella chat, il timer inizia a ticchettare; trascorso tale periodo, tutto, incluse le foto e i memo vocali, scompariranno. Puoi anche disattivare la funzione toccando ancora una volta l’icona del timer: ricordati di farlo se stai per inviare qualcosa di importante che vorresti rivedere in seguito.

inviare messaggi che si autodistruggono

Inviare messaggi che si autodistruggono: una Soluzione facile è Telegram

3. Confide

Confide (per Windows, macOS, Android e iOS) offre funzionalità come la crittografia end-to-end e la possibilità di condividere diversi tipi di media (inclusi testo, foto, video, documenti e messaggi vocali). A differenza delle altre opzioni in questo elenco, tuttavia, gli sviluppatori hanno creato questo programma appositamente per inviare e ricevere messaggi che si autodistruggono ed è, quindi, la specialità di Confide e offre una protezione più completa.

Ad esempio, invece di lasciarti impostare un timer di scadenza, questa app cancella i messaggi per sempre non appena il destinatario li legge. Inoltre, disattiva gli screenshot sui dispositivi mobili mentre l’app è aperta e, per i veri paranoici, l’app rivela solo una riga di un messaggio alla volta, quindi anche se qualcuno dovesse scattare foto allo schermo con una fotocamera diversa, ogni immagine mostrerebbe solo parte del messaggio.

Sia il mittente che il destinatario devono utilizzare l’app Confide: se invii un messaggio a qualcuno che non l’ha ancora installata, riceveranno un’email con un link per scaricarla. Le interfacce dell’app variano leggermente a seconda della piattaforma, ma si può seguire lo stesso procedimento base su tutte le versioni: crea un nuovo messaggio, scegli un contatto o fornisci un indirizzo email, quindi componi il testo e allega qualsiasi media che vuoi includere; quando arriva un nuovo messaggio in Confide, puoi aprirlo per leggere il testo e visualizzare gli allegati; dopo aver chiuso il messaggio, o essere passati a un’altra app o dopo essere usciti dalla finestra di conversazione, il messaggio si cancella automaticamente.

Sebbene l’app sia gratuita, si può eseguire l’upgrade al piano Plus per accedere a funzionalità extra, come ad esempio allegati illimitati e la possibilità di annullare l’invio di messaggi.

confide messaggi che si autodistruggono

4. Facebook Messenger

La popolare app di chat Facebook Messenger (per Android e iOS) ha anche una funzione di autodistruzione dei messaggi. Il suo più grande vantaggio è la sua onnipresenza: scegli questa opzione se usi già l’app regolarmente per rimanere in contatto con i tuoi contatti.

Come con Telegram Messenger, è necessario innanzitutto avviare una conversazione segreta, protetta da crittografia end-to-end. Sebbene sia possibile aggiungere allegati multimediali all’interno di chat segrete, come al solito, non è possibile includere un gruppo di persone e deve trattarsi di una conversazione uno ad uno.

Su iOS, tocca sul pulsante per inviare un nuovo messaggio in alto a destra, seleziona l’opzione di segretezza e scegli un contatto. Su Android, tocca il pulsante Nuovo messaggio in basso a destra, attiva l’interruttore della conversazione segreta in alto a destra e scegli un contatto. Infine, tocca l’icona del timer all’interno del campo del messaggio per impostare un tempo di scadenza, che può essere compreso tra cinque secondi e un giorno.

Non appena qualcuno avrà visualizzato il messaggio in tale periodo di tempo, non sarà più in grado di visualizzare il testo. (ciò significa anche che il tuo messaggio potrebbe diventare invisibile per te prima che scompaia per il tuo destinatario.) Il limite di tempo rimarrà in vigore per tutti i messaggi successivi, finché non lo cambierai o lo spegnerai.

Inviare messaggi che si autodistruggono:

Inviare messaggi che si autodistruggono: lo si può fare anche su Facebook Messenger

5. Snapchat

Snapchat (per Android e iOS) originariamente si era imposto per foto e video che scomparivano, portando una nuova modalità temporanea ai social media. Adesso, l’applicazione ha esteso questa pratica anche ai messaggi istantanei.

Se invii testo, foto o video direttamente a un contatto, questi contenuti si autodistruggono per impostazione predefinita dopo che sono stati visualizzati. Tuttavia, chiunque in una conversazione Snapchat può salvare una riga di testo, immagine o video con una pressione prolungata su di essa. Si possono anche conservare conversazioni con screenshot. Non puoi disabilitare questa funzione, il che significa che se qualcuno vuole salvare qualcosa che hai detto in Snapchat, può farlo molto facilmente. A causa di questo difetto, Snapchat è più adatto per i messaggi che si autodistruggono quando ti fidi dei contatti all’altro capo della conversazione.

Per inviare un messaggio temporaneo, apri l’app e scorri verso destra dallo schermo della fotocamera per trovare l’elenco dei tuoi amici. Tocca il pulsante del nuovo messaggio nell’angolo in alto a destra, inserisci il nome di uno o più contatti ed avvia la chat. Nella finestra successiva, puoi digitare un messaggio o premere il pulsante circolare della fotocamera per inviare una foto o un video. Una volta che il destinatario controlla il tuo messaggio, il contenuto svanirà e il thread della conversazione ricomincerà dall’inizio.

Inviare messaggi che si autodistruggono:

Inviare messaggi che si autodistruggono: Snapchat è nata proprio con questa funzione


5 modi per inviare messaggi che si autodistruggono - Ultima modifica: 2018-11-12T15:40:15+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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