Pat Gelsinger, Ceo di VMware, in Italia

Non poteva mancare l’Italia, tra le tappe del tour in Europa del Ceo di VMware, Pat Gelsinger, che ha raccontato alla stampa le strategie aziendali

Non poteva mancare l’Italia, tra le tappe del tour in Europa del Ceo di VMware. Il nostro Paese, sottolinea Pat Gelsinger, è importante nella strategia di VMware e ha portato a ottimi risultati, contribuendo ai numeri positivi di fatturato con cui l’azienda ha chiuso il 2016: 7,09 miliardi di dollari, +8% rispetto al 2015 su base Gaap e +7% su base non-Gaap. “Dicono che la crisi sia un’opportunità e in Italia questo ha significato una generale attenzione alla riduzione dei costi e alla digitalizzazione dei processi. L’economia italiana sta cambiando, le aziende – anche piccole e medie – stanno passando dal vendere prodotti a veicolare soluzioni, portando l’Italia a essere uno dei migliori Paesi in Europa per VMware” ha detto il Ceo. Accanto a lui, nel raccontare le strategie aziendali, c’erano Alberto Bullani, Regional Manager per l’Italia, e Jean-Pierre Brulard, Senior Vice President and General Manager Emea di VMware.

ceo vmware Pat Gelsinger

Buoni risultati nell’ultimo quarter 2016
L’ultimo trimestre del 2016 ha portato risultati significativi: il fatturato è stato di 2,03 miliardi di dollari, +9% rispetto allo stesso periodo del 2015. “Il quarto trimestre 2016 è stato molto positivo e uno dei più equilibrati degli ultimi anni” ha dichiarato Pat Gelsinger. “Siamo molto soddisfatti dell’entusiasmo dei clienti nei confronti della nostra strategia. Crediamo di avere l’architettura per il cloud ibrido più completa al mondo, in grado di offrire ai clienti la libertà e il controllo di cui hanno bisogno per la propria infrastruttura”.

Gli annunci al Mobile World Congress
L’appuntamento con il Mwc è immancabile, secondo Gelsinger: “È una bella fiera”, ha detto. All’edizione 20017 VMware ha presentato un portfolio di soluzioni completo per i global communications service providers (Csp). Attraverso l’architettura unificata software-defined di VMware che offre Network Functions Virtualization (Nfv), mobility e Internet of Things (IoT), i service provider possono beneficiare di una significativa riduzione dei costi, maggiore flessibilità e sicurezza e una rete moderna 5G- e IoT-ready.
lA strAteGiA iot e lA PArtnershiP Con hArMAn L’Internet delle Cose è un mercato enorme, che apre a tantissime aree e applicazioni, in segmenti diversi. VMware si focalizza sul lavoro “noioso”: sull’infrastruttura, sul dare connettività in sicurezza. Nel 2020 avremo più oggetti connessi che umani. Per accelerare il focus in quest’area e fornire soluzioni IoT
semplificate e specializzate per i clienti enterprise nei mercati manifatturiero, di vendita al dettaglio, delle costruzioni, automotive e per l’efficienza energetica, VMware ha annunciato una partnership con Harman, azienda per le tecnologie connesse. Con l’integrazione del portfoglio di Harman di software overthe-air, sensori, gateway e analisi dei servizi nella soluzione IoT di VMware, la partnership contribuirà a implementare, proteggere, gestire e monitorare l’infrastruttura IoT su scala enterprise. La security è parte integrante della strategia IoT.

vCloud Nfv, la base per la trasformazione della rete
Tra i focus di VMware, c’è quello di modernizzare le reti rendendole pronte all’arrivo del 5G, grande opportunità per l’industria. Per questo la piattaforma vCloud Nfv 2.0 è stata progettata per trasformare architetture e operazioni di rete per i global communications service provider (Csp). Fatta da soluzioni di infrastruttura e gestione software-defined production-proven, può migliorare gli economics attraverso un’erogazione dei servizi accelerata, l’eccellenza operativa e minori costi di infrastruttura. “In un ambiente altamente competitivo come quello attuale, i Csp devono fornire servizi innovativi più velocemente, con la migliore esperienza cliente e al costo più basso. VMware vCloud Nfv, con più di 80 implementazioni Nfv di oltre 45 Csp che servono 300 milioni di abbonati in tutto il mondo in diversi ambiti, consente di trasformare le architetture di rete, la service delivery, le operation e gli economics attraverso una rete più dinamica, agile e basata su software” hanno spiegato i manager.

VMware AirWatch Managed Mobility Services
La mobility è al centro dell’offerta VMware. I communications service provider (Csp) possono sfruttare i servizi AirWatch attraverso l’offerta vCloud Air Network Managed Services Provider (Msp) per fornire servizi differenziati, in grado di risolvere le sfide di mobilità più pressanti per i clienti. Si tratta di una soluzione chiavi in mano, in grado di offrire servizi gestiti senza investire in una propria infrastruttura applicativa. Riduce i costi e i tempi di implementazione e gestisce l’ambiente dei managed services per i servizi di gestione della mobilità, consentendo ai partner AirWatch di focalizzarsi sul proprio core business, facendo essenzialmente outsourcing dell’intero stack di mobility management application. Includere AirWatch nei Managed Services del programma VMware vCloud Air Network consente ai Csp di cogliere questa opportunità di Enterprise Mobility Management (Emm).


Pat Gelsinger, Ceo di VMware, in Italia - Ultima modifica: 2017-03-13T19:33:36+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

e-book guida ecm

Non rimanere indietro, iscriviti ora

Ricevi in tempo reale le notizie del digitale

Iscrizione alla Newsletter

controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy

Grazie! Ora fai parte di Digitalic!