Droni: 3 consigli per evitare che diventino un incubo (nelle aziende)

Se si vogliono usare i droni in azienda attenzione alle responsabilità giuridiche, all’impatto sulle risorse aziendali, al trattamento dei dati sensibili

I droni stanno invadendo le città. Una volta c’erano solo quelli militari, adesso si usano per fotografare, fare video, giocare, ma anche per ispezionare luoghi angusti, negli eventi e molto altro ancora. Sempre più aziende li “adottano” per i compiti più svariati, a volte con leggerezza. Perché il drone oltre che uno strumento volate entra anche nella rete in wi-fi, registra dati sensibili ecc. Ecco allora i consigli della Divisione Network Management di Ipswitch che ha riflettuto sull’impatto in azienda dei droni.

1) Dotarsi di droni acquistando un pacchetto completo da un fornitore esterno che comprenda il drone, gli accessori, un pilota addestrato (laddove necessario) e il trattamento dei dati informatici. In questo caso, occorre verificare la capacità del fornitore a trattare i dati raccolti senza rallentare o saturare la propria rete, affinché le immagini siano disponibili costantemente e istantaneamente. Con il mercato in piena espansione, sono sempre più numerose le startup che competono per accaparrarsi contratti di questo tipo. È pertanto essenziale assicurarsi della loro professionalità e capacità di gestire un’enorme quantità di dati nel corso del tempo.

2) Gestire i droni internamente. Qualora l’azienda preferisca gestire internamente il drone e la totalità dei dati raccolti, occorre non solo studiare il contesto giuridico, ma anche predisporre la propria infrastruttura informatica affinché sia in grado di sostenere la ricezione di una grande quantità di dati. Le numerosissime immagini ad alta definizione acquisite dai droni costituiscono infatti un volume colossale di dati. Il rischio di saturazione della rete è quindi assai elevato e deve essere preso in considerazione prima ancora dell’attivazione dei droni.

3) Anticipare l’impatto sulla rete. L’informatica svolge oggi un ruolo essenziale per il corretto funzionamento di qualsiasi azienda; un forte rallentamento della rete penalizzerebbe quindi sia il personale, sia le attività in corso. Proprio per questo, è fondamentale implementare uno strumento di gestione e di monitoraggio della rete. Perché i droni e quello che producono a livello di immagini, video, necessità di banda ecc. Possono avere un impatto significativo

Sotto diversi aspetti, i droni rappresentano uno strumento ideale per numerosi settori, ma occorre tenere presente le molteplici precauzioni da adottare. Il successo dei droni è recente, motivo per cui la legislazione non è ancora stata assimilata da tutti e sarà probabilmente oggetto di modifiche negli anni a venire. Occorre dunque consultare uno specialista per garantire una pratica in assoluta legalità. In secondo luogo, è necessario mettere a punto un sistema informatico all’altezza del compito da svolgere, cosicché le opportunità offerte dagli APR non si trasformino in un incubo per l’IT.


Droni: 3 consigli per evitare che diventino un incubo (nelle aziende) - Ultima modifica: 2014-10-14T13:50:56+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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