La vertiginosa crescita dell’AI sta creando un vuoto di governance che porta
a difficoltà nel bilanciare gli aspetti di innovazione, responsabilità ed etica facendo scattare campanelli per il futuro dell’adozione futura di questa tecnologia
Milano, 18 febbraio 2025 – Una nuova ricerca condotta da NTT DATA, leader mondiale nei servizi IT e di business digitale, mostra una tendenza generale da parte delle aziende verso l’adozione dell’AI, ma un vuoto di responsabilità minaccia di rallentare il progresso di questa tecnologia. Infatti, oltre l’80% dei manager che hanno partecipato al sondaggio riconosce che la leadership, la governance e la preparazione degli addetti non riescono a tenere il passo dei progressi dell’AI, mettendo a rischio investimenti, sicurezza e fiducia del pubblico.
Il report, The AI Responsibility Gap: Why Leadership is the Missing Link, si basa sulla visione condivisa da oltre 2.300 dirigenti e decisori aziendali di alto livello in 34 Paesi, evidenziando l’urgente necessità di un chiaro mandato per allineare l’innovazione che l’intelligenza artificiale promette con la responsabilità etica.
“L’entusiasmo per l’Intelligenza Artificiale è innegabile, ma i risultati della nostra survey dimostrano che l’innovazione senza responsabilità è un moltiplicatore di rischi”, ha affermato Abhijit Dubey, CEO di NTT DATA, Inc. “Le organizzazioni hanno bisogno di strategie di governance dell’intelligenza artificiale guidate dal top management per colmare questo divario, prima che il progresso si arresti e la fiducia si eroda”.
Indicazioni principali: il vuoto di responsabilità legato all’AI si sta estendendo
Il mandato dei leader aziendali: chiudere il vuoto di responsabilità associato all’AI
Senza un’azione decisa, le organizzazioni rischiano un futuro in cui i progressi dell’AI saranno più rapidi della governance necessaria per garantirne un’adozione etica, sicura ed efficace. I leader devono affrontare:
“La traiettoria dell’AI è chiara: il suo impatto non potrà che diventare sempre più grande. Ma senza una leadership decisa, rischiamo un futuro in cui l’innovazione supera la responsabilità, creando lacune nella sicurezza, vuoti etici e opportunità mancate”, conclude Dubey. “La comunità imprenditoriale deve agire ora. Incorporando la responsabilità nei principi fondanti dell’AI attraverso la progettazione, la governance, la preparazione della forza lavoro e la definizione di linee guida etiche. Sblocchiamo il pieno potenziale dell’AI, assicurandoci al contempo che serva equamente le aziende, i dipendenti e la società in generale”.
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