Google: come guadagnare dagli utenti non paganti, se sei un creativo

Il nuovo strumento di Google Play aiuterà i cosiddetti ‘creativi’ a produrre entrate nel momento in cui gli utenti visualizzeranno gli annunci con lo scopo di ottenere articoli ‘in-app’ gratuiti.

Da arcade, alla simulazione fino alla strategia e ai giochi di precisione. Google offrirà una miriade di giochi ‘freemium’ ideati per i dispositivi mobili, tutti raccolti all’interno della sua app che prende il nome di ‘Play Store’. Sebbene alcuni di questi giochi siano realizzati con una grafica ‘high-end’ e si basino sul modello ‘free-to-play’, prevederanno un opzione per gli utenti di provare tutte le novità senza l’obbligo di acquisto.

Google premia i creativi con nuove opzioni per guadagnare

Tuttavia, Google ha introdotto di recente una nuova opzione di monetizzazione che ha l’obiettivo di aiutare gli sviluppatori Android (e non solo) ad accrescere il loro bacino di utenti paganti. Questa nuova opzione è nominata sotto “prodotti a pagamento” , ciò consentirà agli utenti non paganti di contribuire alle entrate dell’app non pagando denaro ma assistendo ad alcuni annunci pubblicitari.

L’idea dalla quale nasce questa novità è stata la volontà di premiare gli utenti che compivano un’azione monetizzabile, come ad esempio il guardare un video, valutare il gioco o altre attività. Ciò offre al pubblico una scelta più ampia nell’approccio alla sperimentazione dell’app o del gioco stesso, ed allo stesso tempo è stato un modo molto efficace per monetizzare gli utenti non paganti.

In particolare, il primo prodotto verrà premiato con video in cui gli utenti possono scegliere di guardare un annuncio in cambio di benefici per se stessi come valuta di gioco, oggetti virtuali o altri premi, il classico “una mano lava l’altra”. Il primo tra i vari tipi di prodotti ad essere premiato è disponibile in un breve formato video. Questo formato è rivolto soprattutto ai giocatori che non effettuano acquisti ‘in-app’ e aiuta i creativi a guadagnare con le entrate pubblicitarie.

Gli annunci pubblicitari di cui abbiamo parlato sono offerti da ‘Google AdMob’ e in base alle nostre informazioni dovrebbero essere presenti un’ampia varietà di contenuti, molto eterogenei. Google rileva inoltre che i prodotti premiati potranno essere aggiunti a qualsiasi app utilizzando la Libreria di fatturazione di Google Play o l’interfaccia AIDL con solo alcune chiamate API aggiuntive.

Per non dimenticare, Google aveva introdotto il concetto di ‘annunci premiati’ il marzo dell’anno appena passato. Ora questa possibilità è stata spostato in ‘open beta’ ed è finalmente disponibile per tutti gli sviluppatori.




Google: come guadagnare dagli utenti non paganti, se sei un creativo - Ultima modifica: 2019-03-08T12:43:57+00:00 da Giulia Bezzi

SEO specialist, speaker, docente e autrice di libri per diffondere cultura digitale parlando in stampatello per semplificare concetti complessi e aiutare nella comprensione delle sue materie.

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