Apple compra Shazam, è ufficiale

È ufficiale Apple compra Shazam. Il metodo preferito per scoprire che cosa si sta suonando in radio mentre si è in giro sta cambiando proprietà, dato che Apple ha confermato che acquisirà Shazam.

Apple compra Shazam

Fondata nel 1999, l’azienda ha creato un’app che ascolta la musica e comunica agli utenti il ​​nome dell’artista e del brano e funziona anche con film e programmi televisivi.

La notizia dell’acquisizione, confermata da BuzzFeed News, arriva insieme ad alcune domande ancora senza risposta: Apple quanto intende pagare per Shazam e quali eventuali modifiche verranno apportate al servizio.

Shazam acquisita da Apple

“Siamo entusiasti che Shazam e il suo team talentuoso si uniranno a Apple”, ha detto il portavoce di Apple Tom Neumayr. “Dal lancio dell’App Store, Shazam si è costantemente classificata come una delle app più popolari per iOS, oggi è utilizzata da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, su più piattaforme”, ha proseguito.

Apple userà Shazam per i servizi musicali

In particolare, Apple potrebbe essere interessata al servizio per ragioni diverse da questioni culturali. I dati raccolti da Shazam potrebbero, almeno in teoria, essere estremamente preziosi nel prevedere quali canzoni saranno delle hit e questo, ovviamente, sarebbe una cosa incredibilmente preziosa per Apple Music.

Apple e Shazam complementari

“Apple Music e Shazam sono complementari per natura, condividendo la passione per la scoperta musicale e offrendo esperienze musicali eccezionali ai nostri utenti”, ha aggiunto Neumayr. “Abbiamo in serbo progetti entusiasmanti e non vediamo l’ora di unirci a Shazam dopo l’approvazione dell’accordo di oggi.”


Apple compra Shazam, è ufficiale - Ultima modifica: 2017-12-12T11:32:55+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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