Le istituzioni dell’Unione Europea hanno concordato di mettere da parte 120 milioni di euro per finanziare la fornitura del collegamento wifi gratuito alla Rete Internet entro il 2020, per un bacino di circa 8.000 comuni appartenenti all’UE, in particolare nelle aree non coperte se non marginalmente dal segnale Internet.
L’iniziativa sarà finanziata dall’attuale bilancio dell’UE con uno stanziamento totale da 1 trilione di euro, distribuito in un periodo iniziato nel 2014 e che ci si auspica si possa concludere entro il 2020. Le città dovranno fare richiesta formale per poter ottenere i fondi.
Le tre princiapali istituzioni dell’UE – il Consiglio dei governi dell’UE, il Parlamento Europeo e la Commissione Europea – hanno deciso che i fondi per l’iniziativa per la promozione del libero accesso al Wi-Fi deriveranno da una revisione limitata del bilancio dell’UE di sette anni.
Il compromesso politico dovrà essere seguito da un accordo tecnico che chiarirà il modo in cui utilizzare le risorse del bilancio UE per finanziare il nuovo progetto. Il bilancio dell’UE non potrà essere aumentato, ma i fondi potranno essere parzialmente spostati. Nuove risorse potrebbero anche provenire da multe e sanzioni inflitte ad alcune società o grazie ad altre fonti di ricavi unici.
Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…
La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…
Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…
Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…
BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…
Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011