E anche per Huawei è giunto il momento tanto atteso: lo smartphone pieghevole Mate X è quasi pronto per essere acquistato da tutti i consumatori che vorranno provare l’ebbrezza del design “Falcon wing”.
Anche se il CEO di Huawei, Richard Yu, si auspicava di riuscire già a mettere in vendita Mate X entro la fine di ottobre, in realtà lo smartphone pieghevole non è ancora pronto per il commercio. Non del tutto, dal momento che debutterà sugli scaffali – virtuali e non – della clientela cinese a partire dal prossimo 15 novembre.
Ormai la storia tormentata degli smartphone flessibili è nota a tutti, e dopo la falsa partenza di Galaxy Fold, e relativo recupero e lancio sul mercato coreano i primi di settembre, anche per Huawei è giunta l’ora di mettere in commercio la sua alternativa.
Sono stati mesi pieni di dubbi, di fughe di notizie e di speranze per i sostenitori del nuovo segmento di mercato e, nonostante si pensasse che il 2019 fosse l’anno per la nascita del settore dei pieghevoli, in realtà questo mercato non è ancora del tutto sbocciato.
I problemi tecnici, i difetti e i relativi ritardi hanno spostato i debutti dei due più famosi smartphone pieghevoli del momento alla fine dell’anno in corso.
Come il Galaxy Fold di Samsung, anche Huawei Mate X era stato presentato durante lo scorso Mobile World Congress di febbraio, ma non è ancora arrivato a destinazione.
Per fortuna sembra che l’attesa abbia finalmente una data ufficiale di termine: il 15 novembre il Mate X potrà essere acquistato, almeno dalla clientela asiatica.
Per il lancio globale, da Huawei fanno sapere che stanno rivedendo il piano di commercializzazione: insomma, le dichiarazioni rilasciate fanno ben sperare in un presto debutto anche in Occidente.
E si spera in Italia, dal momento che nemmeno il Galaxy Fold è ancora pervenuto nel Belpaese, almeno in via ufficiale.
Intanto, Mate X è stato rivisto e perfezionato, ed arriverà con la sua ormai già nota diagonale di 8 pollici, che si divide in due schermi da 6.38 e 6.6 pollici quando chiuso.
Confermate le stesse fotocamere posteriori di Huawei P30 da 40 megapixel + 16 megapixel + 8 megapixel, con l’aggiunta della fotocamera tridimensionale, dal quale però Mate X non eredita solamente il comparto fotografico ma anche la CPU.
Infatti, a bordo del pieghevole di Huawei troviamo ancora il processore Kirin 980, mentre per l’update all’ultimo Kirin 990 bisognerà attendere l’anno prossimo, e la versione Mate Xs.
Tuttavia, nonostante la presenza del “vecchio” chipset, Huawei Mate X è comunque in grado di connettersi alle reti veloci 5G, e secondo la casa di produzione, in tal senso è il più veloce attualmente in circolazione.
Mate X sarà venduto da metà novembre in Cina al costo di 16.999 yuan, ovvero circa 2165 euro.
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