Come già in altri paesi, anche in Italia l’accesso a Internet da mobile ha superato quello da desktop, un risultato eccezionale, come spiega Franz Russo per #ARUBAIT, la rubrica realizzata in collaborazione con Aruba.it sui trend più interessanti del mondo della tecnologia, del web e degli utenti social network: ecco come aumentare il traffico verso il proprio sito web riuscendo ad agganciare utenti potenzialmente interessati.
di Franz Russo
Quello che tanti attendevano è successo. In Italia l’accesso a Internet da mobile ha superato quello da desktop. Questa tendenza già lo scorso anno si era manifestata a livello globale, come rilevato da StatCounter: era novembre del 2016 quando per la prima volta il mobile ha superato il desktop: 51,3% contro il 48,7%.
Da sempre gli italiani amano il mobile, non è un caso che il nostro sia uno dei primi in Europa per alta concentrazione di dispositivi mobili. Ed ecco che anche nel nostro paese nel mese di marzo, come rilevato da comScore, è avvenuto il sorpasso.
In Italia a marzo 2017 la “Total Digital Population” italiana, ossia 37,3 milioni di visitatori unici desktop e mobile, ha fatto registrare 9,3 milioni di utenti che accedono a Internet esclusivamente da dispositivi mobili, pari al 25% del totale, contro i 9,1 milioni, pari al 24% che accedono solo da desktop. Gli utenti multi-piattaforma rappresentano la metà della popolazione digitale italiana (51%), in crescita di 4 punti percentuali rispetto al 47% registrato a settembre 2016.
Il confronto tra il dato di marzo 2017 e quello di settembre 2016 mette in evidenza che l’aumento dell’audience “mobile-only” riguarda tutte le principali categorie di contenuto. Le maggiori crescite in punti percentuali si registrano nelle categorie News (passata dal 28% al 40%), Retail (dal 22% al 33%) e Sport (dal 41% al 51%). Da segnalare anche Business Finance, che passa dal 25% al 32% e l’accesso ai Social Media, dal 26% al 30%. Le singole categorie mostrano peculiarità che ne determinano le modalità di accesso ai contenuti.
Se, da un lato, categorie come News e Lifestyle raggiungono ormai l’80% della propria audience complessiva su dispositivi mobili (utenti esclusivi mobile e utenti multipiattaforma), dall’altro, nelle categorie come Retail e Business, in cui è forte l’elemento transattivo, gli utenti in mobilità sono pari al 65% dell’audience totale, evidenziando come la componente desktop-only ricopra ancora un ruolo importante.
Da questi dati viene quindi fuori una indicazione molto precisa sull’atteggiamento degli utenti Internet italiani per le aziende del nostro paese, che non possono più fare a meno di strategie orientate al mobile, se vogliono davvero raggiungere le persone, se vogliono davvero stringere relazioni.
Questa tendenza già lo scorso anno si era manifestata a livello globale, come rilevato da StatCounter: era novembre del 2016 quando per la prima volta il mobile ha superato il desktop: 51,3% contro il 48,7%.
Da sempre gli italiani amano il mobile, non è un caso che il nostro sia uno dei primi in Europa per alta concentrazione di dispositivi mobili. Ed ecco che anche nel nostro paese nel mese di marzo, come rilevato da comScore, è avvenuto il sorpasso.
In Italia a marzo 2017 la “Total Digital Population” italiana, ossia 37,3 milioni di visitatori unici desktop e mobile, ha fatto registrare 9,3 milioni di utenti che accedono a Internet esclusivamente da dispositivi mobili, pari al 25% del totale, contro i 9,1 milioni, pari al 24% che accedono solo da desktop. Gli utenti multi-piattaforma rappresentano la metà della popolazione digitale italiana (51%), in crescita di 4 punti percentuali rispetto al 47% registrato a settembre 2016.
Il confronto tra il dato di marzo 2017 e quello di settembre 2016 mette in evidenza che l’aumento dell’audience “mobile-only” riguarda tutte le principali categorie di contenuto. Le maggiori crescite in punti percentuali si registrano nelle categorie News (passata dal 28% al 40%), Retail (dal 22% al 33%) e Sport (dal 41% al 51%). Da segnalare anche Business Finance, che passa dal 25% al 32% e l’accesso ai Social Media, dal 26% al 30%. Le singole categorie mostrano peculiarità che ne determinano le modalità di accesso ai contenuti.
Se, da un lato, categorie come News e Lifestyle raggiungono ormai l’80% della propria audience complessiva su dispositivi mobili (utenti esclusivi mobile e utenti multipiattaforma), dall’altro, nelle categorie come Retail e Business, in cui è forte l’elemento transattivo, gli utenti in mobilità sono pari al 65% dell’audience totale, evidenziando come la componente desktop-only ricopra ancora un ruolo importante.
Da questi dati viene quindi fuori una indicazione molto precisa sull’atteggiamento degli utenti Internet italiani per le aziende del nostro paese, che non possono più fare a meno di strategie orientate al mobile, se vogliono davvero raggiungere le persone, se vogliono davvero stringere relazioni.
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