Account Twitter, ci sarà una nuova verifica nel 2021

Twitter ha comunicato che ripristinerà il programma di verifica degli account all’inizio del 2021. Per questo motivo è stata pubblicata la nuova policy con informazioni chiare sui requisiti e sui comportamenti che possono portare alla perdita dello stato di account verificato. Prima dell’entrata in vigore è possibile fornire il proprio feedback mediante un breve sondaggio.

Gli account Twitter verificati sono gli account pubblici che hanno ricevuto il famoso badge di colore blu. Il programma di verifica, sospeso circa tre anni fa, riprenderà dunque nel 2021. Twitter ha pubblicato la prima bozza delle regole da rispettare per ottenere la “certificazione”.

Ci saranno sei differenti categorie di account che potranno ricevere il badge di verifica:

  • account governativi
  • brand/non-profit
  • notizie
  • intrattenimento
  • sport
  • attivismo

 

Un account viene considerato attivo se dispone di nome, immagine, biografia e intestazione, se è associato ad un indirizzo email o numero di telefono confermato, se non è stato bloccato per 12 ore o 7 giorni per violazione delle regole di Twitter e se è stato effettuato l’accesso negli ultimi sei mesi.

Il numero delle categorie e i criteri da rispettare verranno estesi nel corso del prossimo anno. Twitter ha inoltre specificato le azioni che causano la perdita del badge. Ciò avviene ad esempio se viene cambiato il nome dell’account, se l’account è incompleto o inattivo e se viola gravemente e ripetutamente le regole del social network.

Gli utenti possono rilasciare un feedback fino all’8 dicembre. La nuova policy per gli account Twitter dovrebbe entrare in vigore dal 17 dicembre. Il badge blu non sarà tuttavia l’unico modo per distinguere gli account. Sono previsti infatti nuovi tipi di account ed etichette. Maggiori informazioni verranno comunicate nelle prossime settimane.


Account Twitter, ci sarà una nuova verifica nel 2021 - Ultima modifica: 2020-11-25T12:00:41+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

2 settimane ago

OpenAI lancia ChatGPT Agent: impatti strategici e checklist per le imprese italiane

OpenAI ha lanciato ChatGPT Agent, il primo agente di ChatGPT completamente autonomo che trasforma l'AI…

2 settimane ago

Meta dice NO al Codice di Condotta UE per l’AI (GPAI): cosa significa per le aziende italiane

Il colosso di Menlo Park rifiuta il framework volontario europeo mentre OpenAI si allinea al…

2 settimane ago

La sostenibilità intelligente secondo NTT DATA: tra codice, cultura e satelliti

NTT DATA integra sostenibilità e innovazione digitale: software green, IT decarbonizzato, supply chain circolari e…

3 settimane ago

ASUS: all’avanguardia nella sostenibilità

L’indagine ASUS-Research Dogma rivela che il 91% delle PMI italiane ha adottato pratiche IT sostenibili,…

3 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011