Si chiama Kuiper il progetto con cui Amazon lancerà una serie di satelliti nello spazio per creare una rete e portare la connettività Internet nelle aree più disagiate del pianeta. In realtà non si tratta del primo progetto del genere perché a tale scopo ha lavorato anche Elon Musk, con Starlink di SpaceX. La connessione satellitare di Amazon si porrà dunque come diretta concorrente di quella di Starlink, che è già realtà da qualche tempo.
Al momento le notizie che circolano in merito a tale progetto non sono tantissime. Di sicuro si sa che Amazon è estremamente interessata a lanciare un suo servizio di internet satellitare. La conferma sarebbe stata data anche dalla presentazione della domanda di autorizzazione alla FCC americana per il lancio di due prototipi, ossia dei satelliti KuiperSat-1 e KuiperSat-2. La data presunta del lancio dovrebbe essere compresa all’interno del quarto trimestre del 2022 e dovrebbe avvenire grazie all’ausilio del razzo RS1 che è stato sviluppato da ABL Space System. I due KuiperSat dovrebbero raggiungere i 590 chilometri di altitudine, ossia andare a collocarsi nell’orbita terrestre bassa, e avere a disposizione la medesima tecnologia in dotazione delle versioni finali come il modem e le antenne tra le altre. Giunti a posizionarsi, i prototipi KuiperSat dovrebbero cominciare a comunicare con quattro terminali utente e una stazione situata nello Stato del Texas. Questo consentirebbe di poter effettuare alcuni breve test sul funzionamento del servizio.
Come tutti i grandi progetti, anche quello di Amazon per la connessione internet via satellite sta richiedendo una lunga e complessa gestazione. Basti pensare che la genesi del progetto Kuiper sarebbe iniziata circa 2 anni fa, nel 2019, e che probabilmente comincerà a vedere la luce soltanto alla fine dell’anno prossimo. Nel mese di aprile 2021 il costo del progetto aveva superato i dieci miliardi di dollari e Jeff Bezos aveva assicurato che le innovazioni non sarebbero avvenute soltanto in orbita ma anche sul nostro pianeta. L’idea del colosso dell’e-commerce, se non interverranno cambiamenti in corso d’opera, dovrebbe essere quella di fornire ciascun utente di un ricevitore dotato di antenna con frequenza tra i 27 e i 40 GHz e consentirgli così di navigare ad un’elevata velocità. Tutto ciò ad un costo più basso rispetto a quelli attuali medi di mercato.
immagine: Pixabay
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