Com’è cambiato il traffico internet con il coronavirus

Com’è cambiato il traffico internet con il coronavirus? Cloudflare una società americana che si occupa di content delivery network (rete per la consegna di contenuti), servizi di sicurezza internet e servizi di DNS distribuiti, ha voluto analizzare i comportamenti della rete web e verificare com’è cambiato il traffico internet con il coronavirus.

Premessa. Le ultime settimane hanno visto cambiamenti senza precedenti nel modo in cui le persone vivono e lavorano in tutto il mondo. Nel tempo, sempre più aziende hanno dato ai propri dipendenti il ​​diritto di lavorare da casa (smart working), hanno limitato i viaggi di lavoro e, in alcuni casi, hanno costretto a casa l’intera forza lavoro. In alcuni paesi (Cina, Corea del Sud) le persone vengono messe in quarantena nelle loro case.

Questi cambiamenti nella vita quotidiana si stanno manifestando come cambiamenti nei modelli di utilizzo di Internet in tutto il mondo. Cloudflare oltre a fare analisi su Seattle e la Corea del Sud ha voluto prendere come campione il Nord Italia, zona dove si è verificato un focolaio epidemico da COVID-19. E com’è cambiato il traffico internet con il coronavirus?

Gran parte del traffico nel nord Italia è monitorato da Cloudflare a Milano dove la società ha presenza. Per riferimento ecco come appariva il traffico la prima settimana di gennaio.

Un modello familiare con traffico di punta in genere la sera. Ecco invece il traffico dal 5 al 12 marzo.

Il traffico internet è cresciuto di oltre il 30% con incremento registrato in tutte le ore del giorno e della notte. Un altro cambiamento che è un po ‘più difficile da vedere è che il traffico è aumentato di mattina presto rispetto all’inizio di gennaio. All’inizio di gennaio il traffico iniziava a salire rapidamente alle 9.00 raggiungendo i picchi diurni intorno alle 14.00. A marzo, il traffico sale più rapidamente alle 9.00 raggiungendo il picco più alto.

Analizzando i tipi di domini a cui accedono gli italiani si notano cambiamenti nel modo in cui le persone utilizzano Internet. I sistemi di chat online sono aumentati da 1,3 a 3 volte rispetto al normale utilizzo. Lo streaming video è quasi raddoppiato. Le persone accedono a siti web di notizie e informazioni con un incremento dal 30% al 60% e i giochi online sono aumentati nel loro utilizzo del 20% circa.

 

 


Com’è cambiato il traffico internet con il coronavirus - Ultima modifica: 2020-03-16T07:15:03+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Il pensiero di Papa Francesco su tecnologia e AI: l’eredità di un pontefice visionario

Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…

5 giorni ago

Luna IntuiCell, il cane robot che impara come un cucciolo: l’era del sistema nervoso digitale

La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…

5 giorni ago

Trump firma l’ordine esecutivo per portare l’AI nelle scuole

Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…

5 giorni ago

L’AI generativa entra nel design: ecco la piattaforma italiana che aggiorna l’esperienza d’arredo

Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…

5 giorni ago

BlueIT Innovation Hub: il luogo dove l’innovazione prende forma, mettendo la persona al centro

BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…

1 settimana ago

Asus Zenbook A14: il laptop AI-ready che pesa meno di un chilo

Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011