Categories: Tech-News

Hedy Lamarr: la signora del wireless (che è stata anche una diva)

Lei è Hedy Lamarr, tutti la conoscono perché è stata una stella di Hollywood negli anni ’20. Ma è stata molto più di un’attrice o di un bel viso: ha dato un contributo straordinario alla tecnologia wireless.
C’è lei dietro ad una delle invenzioni che ancora oggi usiamo. Hedy Lamarr, infatti, ha giocato un ruolo chiave nella invenzione della tecnologia spread-spectrum; in particolare si deve a lei la concettualizzazione dell’idea del salto di frequenza (frequency hopping), il metodo che prevede l’invio dello stesso segnale radio su frequenze differenti.

Lamarr e il suo co-inventore, George Antheil, hanno sviluppato originariamente la tecnologia per aiutare la Marina Militare americana nel controllo a distanza siluri. Oggi il frequency-hopping spread spectrum è utilizzato in ogni tecnologia wireless, dal Bluetooth all’RfID, passando ovviamente per il Wi-Fi. La sua invenzione non è stato di fatto riconosciuta fino al 1997 quando ha ricevuto il premio “Pioneer Award by the Electronic Frontier Foundation”, appena 3 anni prima della sua scomparsa avvenuta nel 2000.


Hedy Lamarr: la signora del wireless (che è stata anche una diva) - Ultima modifica: 2014-08-04T18:42:24+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

2 settimane ago

OpenAI lancia ChatGPT Agent: impatti strategici e checklist per le imprese italiane

OpenAI ha lanciato ChatGPT Agent, il primo agente di ChatGPT completamente autonomo che trasforma l'AI…

2 settimane ago

Meta dice NO al Codice di Condotta UE per l’AI (GPAI): cosa significa per le aziende italiane

Il colosso di Menlo Park rifiuta il framework volontario europeo mentre OpenAI si allinea al…

2 settimane ago

La sostenibilità intelligente secondo NTT DATA: tra codice, cultura e satelliti

NTT DATA integra sostenibilità e innovazione digitale: software green, IT decarbonizzato, supply chain circolari e…

2 settimane ago

ASUS: all’avanguardia nella sostenibilità

L’indagine ASUS-Research Dogma rivela che il 91% delle PMI italiane ha adottato pratiche IT sostenibili,…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011