Negli ultimi tempi, quando si parla di Netflix, ci si concentra soprattutto su quelli che saranno i futuri piani dell’azienda. Ciò che più interessa gli utenti è, in particolare, il costo dell’abbonamento che prevederà anche la visione di pubblicità. La notizia che la piattaforma streaming introdurrà la possibilità di usufruire di un piano abbonamento a costi inferiori, pena la visione di pubblicità finora sempre esclusa dal servizio, è ormai stata ufficializzata da tempo. Ciò che ancora si attende, è il dettaglio sul prezzo di tale abbonamento, ideato per cercare di risollevare le sorti di Netflix in fatto di numero di abbonati, per la prima volta in calo nella prima parte di quest’anno. Oltre al calo dei propri abbonati, la piattaforma deve vedersela anche contro la concorrenza, Disney+ in particolare, che solo poco tempo fa l’ha scalzata dalla vetta di servizio streaming con il maggior numero di utenti.
In attesa che Netflix comunichi ufficialmente quale sarà il prezzo dell’abbonamento con pubblicità, è stato il sito Bloomberg a fornire qualche dettaglio interessante in merito. Secondo un rapporto pubblicato dalla testata, il costo di tale abbonamento dovrebbe aggirarsi attorno ai 7/9 dollari al mese. L’idea di base è di offrire un abbonamento a prezzo inferiore rispetto a quello degli attuali (in Italia i prezzi sono 7,99 euro, 12,99 euro e 17,99 al mese).
Sempre secondo Bloomberg, chi sottoscriverà un abbonamento Netflix con pubblicità, pagando un prezzo inferiore, potrebbe non avere la possibilità di scaricare i contenuti per poi visualizzarli offline e potrebbe inoltre non visualizzare alcuni contenuti al momento del loro lancio. In pratica, chi sceglierà di usufruire di tale piano, potrebbe dover attendere qualche giorno in più per visualizzare serie o film a disposizione degli utenti che invece scelgono i piani senza pubblicità. Insomma, si risparmia sì, ma si rinuncia ad alcuni benefici. Ovviamente tutto ciò dovrà poi essere confermato in via ufficiale da Netflix.
Secondo i piani della piattaforma streaming riportati da Bloomberg, la pubblicità dovrebbe consistere in quattro minuti di annunci all’ora, visualizzati prima e durante il contenuto. Netflix avrebbe inoltre ipotizzato di non includere gli annunci nei contenuti per bambini e nei film originali. Ma quando potrebbe essere introdotto tale piano di abbonamento? Sempre secondo Bloomberg, molto probabilmente nell’ultimo trimestre del 2022, in almeno sei Paesi, mentre all’inizio del 2023 il piano dovrebbe essere lanciato in un maggior numero di Stati.
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