È svedese la fotocamera che scatta 5 trilioni di fotogrammi al secondo

In Svezia un gruppo di scienziati ha sviluppato un nuovo tipo di fotocamera che ha una velocità di scatto mai raggiunta prima d’ora. I ricercatori dell’Università di Lund hanno costruito una macchina fotografica pazzesca, in grado di catturare un numero impressionante di fotogrammi al secondo, ovvero 5 trilioni, un numero incredibile se si pensa al fatto che le fotocamere convenzionali di alto livello siano in grado di raggiungere circa i 100.000 fotogrammi al secondo.

Con la nuova macchina fotografica ad alta velocità, i ricercatori prevedono di poter essere in grado di filmare i processi chimici, biologici e fisici più rapidi, i quali – altrimenti – sarebbero impossibili da catturare in foto o video.

“Esplosioni, lampi di plasma, combustioni turbolenti, attività cerebrali negli animali e reazioni chimiche, ora siamo in grado di filmare ogni tipo di processo estremamente breve” ha dichiarato in un comunicato stampa Elias Kristensson, ricercatore di fisica della combustione e co-inventore della fotocamera.

Kristensson e il suo partner di ricerca Andreas Ehn intendono utilizzare la fotocamera – denominata FRAME (Frequency Recognition Algorithm for Multiple Exposures – algoritmo di riconoscimento di frequenza per esposizioni multiple) per filmare la combustione quando si verifica a livello molecolare.

La combustione è una reazione chimica che avviene tra un combustibile e l’ossigeno e produce calore. L’obiettivo finale dei ricercatori è quello di aiutare le macchine a combustione di combustibile (come i motori automobilistici, le turbine a gas e le caldaie) verso un maggiore risparmio energetico attraverso l’esame di ogni fase di combustione, fin dalla più piccola e infinitesimale.

“A lungo termine, questa tecnologia potrà essere utilizzata sia dall’industria che da altri”, ha dichiarato Kristensson.

Gli scienziati e i loro colleghi hanno pubblicato di recente un articolo con un’anteprima della tecnologia della fotocamera sulla rivista Light: Science & Applications.

La fotocamera FRAME funziona in modo diverso rispetto ai modelli convenzionali. La maggior parte delle fotocamere ad alta velocità cattura le immagini una alla volta, in una sequenza rapida. Ma la creazione svedese utilizza un algoritmo di computer che cattura diverse immagini codificate in una sola immagine che in seguito vengono ordinate in una sequenza video.

Filmare un processo scientifico, come una reazione chimica, fa sì che la fotocamera lo esponga alla luce spegnendo i flash laser. Ogni impulso luminoso è dotato di un codice unico e l’oggetto riflette le esplosioni di luce che si fondono in una sola fotografia. Queste immagini vengono quindi separate utilizzando un sistema di crittografia.
I ricercatori hanno affermato che – oltre ad impostare un nuovo record di velocità – la fotocamera è particolarmente emozionante per via della sua capacità di filmare i cambiamenti chimici in tempo reale. Senza questa nuova fotocamera ad alta velocità, i ricercatori potrebbero solo visualizzare tali eventi rapidi fotografando immagini fisse dei processi. Kristensson ha aggiunto: “In questo caso si devono ripetere degli esperimenti identici così da fornire diverse immagini fisse, le quali successivamente possono essere modificate in un video” ha detto. “Il problema di questo approccio è che è estremamente improbabile che un processo sia identico nel momento in cui viene ripetuto un esperimento”.


È svedese la fotocamera che scatta 5 trilioni di fotogrammi al secondo - Ultima modifica: 2017-05-08T08:45:21+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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