Le vendite ebook fanno il tonfo. Nell’era degli smartphone, degli iPad e dei Kindle, gli ebook sembravano rappresentare la promessa del futuro. Ma per la maggior parte dei lettori, nulla batte il piacere di tenere tra e mani un vero e proprio libro stampato.
Indice dei contenuti
Il 2016 non è stata una grande annata per gli e-book e le vendite dei libri digitali continuano a diminuire, secondo quanto riferito dalla CNN
Le vendite di e-book nel Regno Unito sono diminuite del 17% nel 2016, e anche la Publishers Association ha rivelato che le vendite degli Stati Uniti nei primi nove mesi del 2016 sono diminuite del 18,7%.
I libri stampati, invece, hanno avuto un’ottima annata su tutti i fronti. Le vendite di libri e di riviste cartacee sono aumentate del 7% nel Regno Unito mentre le vendite di libri negli USA – nei primi nove mesi del 2016 -sono aumentate del 7,5% per i libri con copertina flessibile e del 4,1% per i libri con copertina rigida.
Inoltre, i libri di carta hanno maggiori probabilità di essere letti. Uno studio del Pew Research Center – citato dalla CNN – ha rivelato che il 65% degli americani aveva dichiarato di aver letto un libro di carta nel corso dell’ultimo anno. Solo il 28% lo ha fatto con un e-book, sebbene un quarto degli americani abbia confessato di non aver letto alcun libro nel corso dell’anno.
I professionisti del settore – che sono stati citati da CNN – attribuiscono questa tendenza che punta ai libri stampati, al desiderio da parte delle persone di “disintossicarsi da ciò che è digitale”, ma anche dal fatto che i libri digitali dati in regalo non sembrano risultare adeguatamente significativi e conservabili come ricordo.
Ci sono poi generi che si prestano maggiormente ad essere stampati. Ad esempio, i libri da colorare per adulti hanno spopolato e i libri per bambini stampati non hanno rivali.
“Il formato stampato continua ad attrarre e sempre più editori i quali stanno puntando su alcuni generi che si prestano particolarmente ad essere stampati, e sono proprio questi generi a guidare le vendite dei libri stampati” ha commentato Phil Stokes, capo della divisione intrattenimento e media nel Regno Unito della PwC.
Naturalmente, per molti lettori, la popolarità dei libri stampati persiste perché niente può compararsi con un libro fisico a prescindere dal suo genere di riferimento.
Jonathan Franzen – scrittore e saggista statunitense – già nel 2012 aveva dichiarato: “Il senso di permanenza di un libro è parte integrante dell’esperienza che si ha con il libro stesso. Tutto il resto della vita è fluido, ma un testo non cambia, rimane”.
MenteeBot è un innovativo robot umanoide di Mentee Robotics progettato per svolgere compiti domestici e…
L'UE ha approvato la direttiva sul diritto alla riparazione, promuovendo consumi sostenibili e riducendo i…
La diffusa app di messaggistica lancia i canali WhatsApp per interagire con gli utenti. Ecco…
L’evento Sixlab all'Aeroporto di Istrana ha riunito gli esperti in cyber security per discutere di…
Kaspersky incontra i partner per la prima volta dal 2019, per celebrare l'event c'era anche…
Al fine di affiancare le PMI italiane nel loro percorso di innovazione, Google presenta l’AI…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011