F-Secure Cloud Protection: giro di vite sui contenuti malevoli nel Cloud

F-Secure, fornitore di cyber security, aiuta le aziende a proteggere i contenuti condivisi nel cloud introducendo F-Secure Cloud Protection – una soluzione di sicurezza che verifica che non vi siano contenuti malevoli nei link e nei file che vengono condivisi attraverso Salesforce.

Il cloud ha vantaggi inconfutabili per le aziende, ciò sta inducendo molte imprese a migrare parte o tutta la loro infrastruttura IT su servizi cloud. Questa tendenza sta creando un grosso mercato per i fornitori di servizi di cloud pubblico. Gartner stima che il mercato globale dei servizi di cloud pubblico crescerà del 16,5% fino a raggiungere $204 miliardi nel 2016.

Secondo Mika Ståhlberg, Chief Technology Officer di F-Secure, è una tendenza che apporterà migliorie alla sicurezza per molte aziende, ma con un avvertimento. “La sicurezza è una responsabilità condivisa tra i fornitori di servizi cloud e gli utenti in questi ecosistemi. Le aziende che usano servizi cloud sono responsabili per i contenuti che loro stesse e i loro clienti scambiano attraverso il servizio, e soluzioni che consentono di proteggere questi contenuti svolgeranno una parte importante per rendere sicuro il cloud. Salesforce consente ai fornitori di sicurezza quale F-Secure di verificare e proteggere link e file per rendere possibile un approccio olistico alla sicurezza”.

F-Secure Cloud Protection sfrutta l’intelligence delle minacce in tempo reale e altre funzionalità di F-Secure Cloud Security per verificare che i collegamenti e i file siano al sicuro senza ostacolare l’uso o le prestazioni di Salesforce. Qualsiasi file o link che viene ritenuto malevolo viene bloccato e messo in quarantena dalla soluzione di F-Secure per evitare che si propaghi o che venga usato: viene registrato e segnalato agli amministratori affinché svolgano ulteriori analisi e prendano le opportune misure. La soluzione è costruita tenendo ben presenti l’usabilità e la sicurezza: gli amministratori possono scegliere tra diverse azioni da intraprendere e personalizzare i messaggi mostrati agli utenti.

Questo approccio non solo previene che attacchi informatici usino il cloud per diffondere malware, ma permette anche agli amministratori IT di investigare e rispondere a minacce, apportando così miglioramenti di lungo periodo alla sicurezza della loro azienda.

Il cloud è un grande trend dell’IT, e le aziende si stanno rapidamente muovendo per trarne il maggiore vantaggio possibile,” ha dichiarato Jyrki Tulokas, Executive Vice President, Strategy and Corporate Development, di F-Secure. “Mentre le aziende stanno sempre più migrando al cloud, c’è una forte richiesta nei confronti di F-Secure per portare le nostre tecnologie di sicurezza e la nostra esperienza in questi ambienti. Stiamo facendo sforzi non solo per portare le nostre attuali capacità nel cloud, ma anche per sviluppare nuovi tipi di protezione per fornire una sicurezza di lungo periodo e garantire tranquillità sia ai fornitori di servizi cloud che ai loro clienti.

F-Secure Cloud Protection è stato presentato in anteprima a Dreamforce ’16. Il lancio ufficiale a livello globale da parte di F-Secure è atteso nel 2017, mentre i primi progetti pilota per i clienti sono già in corso.


F-Secure Cloud Protection: giro di vite sui contenuti malevoli nel Cloud - Ultima modifica: 2016-11-03T15:27:26+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Come la tecnologia sta trasformando la sicurezza in un’esperienza quotidiana senza soluzione di continuità

I sistemi di sicurezza domestica diventano intelligenti, autonomi e connessi. Scopri come l’IoT, l’AI e…

11 ore ago

Hosting WordPress in cloud di Vhosting: come ottimizzare velocità e affidabilità

Con l’hosting WordPress in cloud di Vhosting, velocità, sicurezza e stabilità diventano accessibili anche ai…

1 giorno ago

OpenAI apre in Norvegia il suo primo data center europeo

OpenAI, l'azienda di ChatGPT, collabora con Nvidia per un data center rivoluzionario che aprirà nella…

1 giorno ago

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

3 settimane ago

OpenAI lancia ChatGPT Agent: impatti strategici e checklist per le imprese italiane

OpenAI ha lanciato ChatGPT Agent, il primo agente di ChatGPT completamente autonomo che trasforma l'AI…

3 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011