Una mappa mostra chi viene hackerato e da chi

Di Cecilia Cantadore

L’azienda americana Norse, specializzata in security, ha realizzato una mappa animata che illustra  in tempo reale le direzioni dei cyber-attacchi in tutto il mondo. Senza dubbio, gli Stati Uniti sono costantemente colpiti dagli hacker.

In soli 45 minuti, il Paese è vittima di 5.840 “attentati”. In questo lasso di tempo, gli U.S. soffrono 27 volte di più della Thailandia, secondo paese più colpito. La Thailandia però è stata bersaglio di soli 220 attacchi durante i 45 minuti di tempo presi in considerazione.

La mappa di Norse non mostra tutti gli attacchi del mondo ma, in accordo con la rivista Smithsonian, si focalizza su un network  importante e rappresentativo, che fornisce una fotografia significativa degli attacchi globali.
Attualmente il numero dei cyber-attacchi ha raggiunto un ordine di grandezza superiore a quello registrato in qualsiasi altro periodo. Sono stimati 20 milioni di attacchi al giorno diretti nel solo Stato dello Utah. Basti pensare che 10 milioni di attacchi sono diretti quotidianamente verso il solo Pentagono.
La Cina è responsabile della grande maggioranza di questi attacchi. Nel lasso di tempo dei 45 minuti, da lì partono 2.513 attacchi. Al secondo posto ci sono gli Stati Uniti, con 1.550 attacchi originati all’interno dell’America, di cui una parte  diretta in qualche altro punto degli U.S.A. Questi attacchi interni sono la conseguenza dei cosiddetti “zombie computer”, computer compromessi da un hacker e comandati a sua discrezione.
I cyber-attacchi cinesi sono però i più dannosi sia per l’economia statunitense sia per la sicurezza nazionale.


Una mappa mostra chi viene hackerato e da chi - Ultima modifica: 2014-07-01T10:33:48+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Intelligenza artificiale e sostenibilità: la rivoluzione silenziosa dell’automotive

L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…

3 giorni ago

NVIDIA lancia il primo cloud AI industriale europeo

Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…

3 giorni ago

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il gender gap che frena l’innovazione, analisi

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…

5 giorni ago

WWDC 2025 Apple riparte dal vetro liquido e rilancia sull’AI

Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…

7 giorni ago

Come l’Unione Europea vuole allungare la vita degli smartphone

Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…

1 settimana ago

Computex 2025: gli annunci più importanti

Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011