Scoperta nel codice una funzione che presto potrebbe vedere la luce: si chiama “Non disturbare”, e a breve potrebbe comparire tra le impostazioni di notifica di Facebook ed Instagram.
Non è una novità che tutte le major del settore negli ultimi tempi stiano dando molto risalto ad una problematica tanto diffusa quanto pericolosa: la dipendenza da smartphone è una realtà che va scoraggiata e combattuta, prima che sfoci in un serio problema psicologico per la persona soggetta.
E dopo la scoperta della funzione insita nel codice di Facebook “Your time on Facebook”, ovvero un counter che dovrebbe tenere il conto di quanto tempo un iscritto passa sul social network blu, ecco un altro scacco alla dipendenza dai social media.
Già Apple e Google si stanno attivando per arginare la stessa problematica implementando funzioni similari nelle loro nuove versioni dei sistemi operativi mobili, iOS e Android, e con la scoperta di Matt Navarra, Social media consultant, possiamo dire che anche la società di Facebook, che comprende anche Instagram, ha deciso di dare man forte alla guerra alla dipendenza da smartphone.
Scovata all’interno dell’applicazione di Facebook, “Non disturbare” si presenta graficamente sotto forma di un interruttore, una levetta che permette di attivare o disattivare la funzione per un periodo di tempo desiderato.
Fonte: Matt Navarra
La feature “Non disturbare” riesce, quando attiva, a bloccare tutte le notifiche push per evitare al possessore dello smartphone di essere incoraggiato a controllare le novità nel social network di Zuckerberg, per un lasso di tempo impostabile di 30 minuti, 1 ora, 2 ore, 8 ore, 1 giorno o fino a quando non si deciderà di disabilitare la funzione di protezione.
Il team di Instagram su Twitter qualche tempo fa aveva già reso noto che stavano cercando di capire come poter aiutare gli utenti che passano molto tempo sul social dedicato a foto e video basandosi sulle statistiche di utilizzo dell’applicazione, mentre da poco ha iniziato ad integrare all’interno della home un cartello che avvisa l’utente di aver già visto tutti i contenuti degli ultimi due giorni.
In effetti, da quando gli algoritmi hanno deciso di mischiare un po’ le carte non seguendo più l’ordine cronologico per mostrarci le novità postate dagli amici, c’è la sensazione di potersi perdere qualcosa all’interno del feed: con questa novità si potrà esser certi di aver già visualizzato tutto.
Tutto questo va a favore di un maggiore controllo sull’uso e la gestione dei social network, facendo leva non solo sulla consapevolezza del tempo trascorso all’interno degli stessi, ma anche sull’impatto invasivo che spesso l’utilizzo dello smartphone può avere sulle nostre vite.
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