Aiutare le persone ad accedere a informazioni accurate, rimanendo al sicuro e in contatto tra loro. Instagram informa sul coronavirus con una serie di ulteriori aggiornamenti, a consolidare misure già adottate da quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato a gennaio l’emergenza sanitaria pubblica per l’epidemia del COVID-19.
Nel dettaglio le nuove feature si concentrano in un aumento di risorse educational sull’argomento, su informazioni accurate, sulla rimozione di account legati al COVID-19 e non riconosciute dall’OMS, per sostenere le organizzazioni no profit e per un utilizzo maggiore dello sticker #iorestoacasa nelle stories.
Verranno lanciati inoltre nuovi sticker per aiutare le persone a condividere informazioni attendibili relative al COVID-19 nelle loro Stories. Tra questi, “ricordarsi di lavare le mani”, “tenere una distanza corretta dagli altri” e molto altro ancora. Questi aggiornamenti saranno disponibili nella fotocamera nei prossimi giorni.
Nelle ultime settimane era già stato aggiunto un avviso in cima al feed in tutti i Paesi colpiti da COVID-19 che mostra informazioni attendibili provenienti da organizzazioni sanitarie ufficiali. Le stesse informazioni saranno visibili agli utenti che cliccheranno su hashtag correlati al COVID-19.
Oltre a promuovere le informazioni ufficiali su Instagram, la piattaforma sta apportando diversi cambiamenti per combattere la disinformazione. Verranno ad esempio rimossi gli account COVID-19 dalle raccomandazioni e alcuni contenuti legati a COVID-19 verranno rimossi dalla sezione “Esplora”, ad eccezione dei post fatti dalle organizzazioni sanitarie ufficiali. Verranno inoltre penalizzati nei feed e nelle Stories i contenuti classificati come falsi dai fact checker, una misura in più che si aggiunge alle nostre attuali policy sulla disinformazione.
I messaggi ritenuti falsi dai fact checker, verranno rimossi dalle pagine Esplora e Hashtag. Inoltre, verrà rimosso del tutto affermazioni false o teorie di cospirazione che ci vengono segnalate dalle principali organizzazioni sanitarie globali e dalle autorità sanitarie locali e che potrebbero causare danni alle persone.
Per evitare che la gente sfrutti questa emergenza sanitaria pubblica entrano in atto diverse nuove policy. Vietati annunci pubblicitari ingannevoli per tutti i prodotti che fanno riferimento al COVID-19 e che creano uno stato di urgenza, promuovono cure o promettono di evitare il contagio. Vietata temporaneamente la pubblicità e i branded content che promuovono determinate forniture mediche, comprese le mascherine. Inoltre, rimossa la possibilità di cercare effetti AR correlati al COVID-19, a meno che non siano stati sviluppati in collaborazione con un’organizzazione sanitaria riconosciuta.
Per aiutare le persone a rimanere in contatto tra loro, è stato lanciato “Co-Watching”, una nuova funzione che consente di visualizzare i post di Instagram insieme agli amici tramite una video chat. Per avviarla è sufficiente cliccare l’icona della video chat presente nella casella di posta Direct o in un Thread Direct esistente, quindi visualizzare le foto/video salvati, a cui si è messo like o suggeriti, toccando l’icona della foto nell’angolo in basso a sinistra della video chat in corso.
Instagram informa sul coronavirus ma non solo. Lanciato lo sticker “Iorestoacasa” che consente a tutti gli account che lo utilizzano di essere aggiunti a una Story condivisa di Instagram che consente di vedere come le altre persone stanno vivendo attraverso i social questo periodo di isolamento.
L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…
Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…
LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…
Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…
Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…
Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011