Categories: Tech-News

Cisco Spark: lavorare in team, con una scintilla in più

Nel corso dell’Enterprise Connect 2015, Cisco ha confermato il successo del nuovo servizio per la collaborazione Cisco Spark – precedentemente lanciato con il nome Project Squared – che permette di collaborare tra team in modo semplice e sicuro, dentro e fuori l’azienda.

Cisco Spark – accessibile dalla maggior parte di dispositivi mobile o desktop – crea una “stanza” virtuale dove i colleghi collaborano e comunicano da qualsiasi luogo. Scaricando Cisco Spark da uno store di app o collegandosi all’indirizzo http://web.ciscospark.com, ogni membro del team può avviare il servizio e creare una stanza su un determinato argomento.
Una volta entrati, i collaboratori possono inviare messaggi, condividere e visualizzare file, avviare chiamate voce e video e condividere il proprio schermo, il tutto in totale sicurezza.
Cisco ha introdotto alcune migliorie sulla base dei primi riscontri avuti da parte dei clienti. Tra le novità, è stata inserita la moderazione della stanza virtuale: gli utenti possono decidere chi invitare (o rimuovere) nelle stanze, fornendo un ulteriore livello di controllo oltre alla cifratura dei contenuti già disponibile. 
Gli amministratori possono impostare la funzionalità SSO (single sign on) e di sincronizzazione della directory; permettere l’accesso basato sui ruoli, ottenere report sull’utilizzo e altro ancora. Con Cisco Spark, i partner possono avviare delle trial, gestire gli account e far sì che i clienti vivano la miglior esperienza possibile. È previsto uno spazio di lavoro virtuale dove condividere i contenuti e le idee prima, durante e dopo il meeting.
Un nuovo client Windows fornisce un rapido accesso ai contenuti sul desktop e invia notifiche anche nel caso in cui Cisco Spark sia chiuso, mentre gli utenti Firefox possono condividere simultaneamente i propri schermi video e del computer senza la necessità di plug-in. 
Molte altre aziende utilizzano Cisco Spark per ampliare la produttività e la collaborazione. Le case editrici utilizzano Cisco Spark per scrivere e approvare i contenuti. Uno dei motivi per cui le società che forniscono servizi finanziari utilizzano Cisco Spark è infine la cifratura end-to-end dei contenuti.
C.C.


Cisco Spark: lavorare in team, con una scintilla in più - Ultima modifica: 2015-03-24T08:20:55+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Showrunner: il “Netflix dell’AI” finanziato da Amazon che rivoluziona lo streaming

La startup Fable lancia Showrunner, una piattaforma di streaming innovativa dove gli utenti possono guardare…

5 giorni ago

GPT-5: tutte le novità del nuovo modello di OpenAI e il confronto con GPT-4o

GPT-5 è il nuovo modello di OpenAI: più intelligente, preciso e sicuro di GPT-4, con…

1 settimana ago

Come la tecnologia sta trasformando la sicurezza in un’esperienza quotidiana senza soluzione di continuità

I sistemi di sicurezza domestica diventano intelligenti, autonomi e connessi. Scopri come l’IoT, l’AI e…

2 settimane ago

Hosting WordPress in cloud di Vhosting: come ottimizzare velocità e affidabilità

Con l’hosting WordPress in cloud di Vhosting, velocità, sicurezza e stabilità diventano accessibili anche ai…

2 settimane ago

OpenAI apre in Norvegia il suo primo data center europeo

OpenAI, l'azienda di ChatGPT, collabora con Nvidia per un data center rivoluzionario che aprirà nella…

2 settimane ago

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

4 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011