Luca Bastia amava il Kendo, la tecnologia e tante altre cose, con passione, ma senza clamore. Gentile, professionale, timido.
Luca Bastia era un giornalista che non amava il clamore. È scomparso in un incidente stradale, investito da un auto che non poteva percorrere la corsia dove è avvenuto l’incidente, in viale Cassala a Milano, come riporta Il Giornale.
Luca Bastia aveva 67 anni, due figli e molte cose che voleva ancora realizzare.
È stato collaboratore di Digitalic in passato, noi ne abbiamo sempre apprezzato la gentile fermezza, la professionalità e infinità umiltà, doti che oggi sono moto rare.
Tra le tante cose che Luca Bastia amava c’era il Kendo, che lo rappresentava molto bene: un’arte antica, forte ma nobile, dove si combatte sì, ma con grande lealtà.
Luca Bastia era leale, lo è sempre stato con se stesso e con gli altri.
Addio Luca, che la terra ti sia lieve
Francesco Marino
Qui un piccolo omaggio, gli articoli che Luca Bastia ha scritto per Digitalic
Alcatel-Lucent Enterprise amplia il portafoglio con i nuovi access point Wi-Fi 7 outdoor, progettati per…
L’evoluzione che porta dalla SEO alla GEO introduce un modello di ricerca centrato sulle domande,…
Genesis Mission promette di raddoppiare la produttività scientifica americana entro un decennio attraverso l'intelligenza artificiale,…
SmartFAB ha vinto l’EIT Innovation Award 2025, la sua soluzione trasforma le fabbriche con un…
Dagli studi RAI, BlueIT presenta AI for Humans: un viaggio nella parte più umana dell’intelligenza…
Gli EIT Innovation Awards 2025 celebrano la comunità degli Innovatori europei, dagli imprenditori alle università,…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011