State Of Cloud Business Intelligence, il report 2017

La Dresner Advisory Services ha pubblicato il sesto report annual sulla Cloud Business Intelligence (BI) che si intitola “2017 Cloud Computing and Business Intelligence Market Study”.
Questo report fornisce informazioni sulle tendenze e sugli atteggiamenti verso la cloud business intelligence (Cloud BI) definita in termini di tecnologia, di strumenti e di soluzioni che impiegano uno o più modelli di implementazione di impiego del cloud.


“Abbiamo iniziato ad analizzare questa dinamica di mercato nel 2012, quando l’adozione era in fase nascente e da quel momento abbiamo visto implementazioni di applicazioni di cloud pubblico che continuano a crescere costantemente” ha commentato Howard Dresner, fondatore e responsabile della ricerca della Dresner Advisory Services “Le organizzazioni stanno facendo leva su una serie di notevoli vantaggi rispetto alle implementazioni tradizionali on-premise. Sebbene le sfide rimangano, e tutta una serie di miglioramenti possano essere compiuti, noi crediamo che la cloud business intelligence, continuerà a muoversi in modo mainstream”.
Ecco i punti chiave dello studio:
• Executive Management, Marketing, Sales e Business Intelligence Competency Centers (BICC) valutano le app di Cloud Business Intelligence e gli insight che queste forniscono come il valore più alto. Quasi il 50% dei team di management ritengono che la Cloud Business Intelligence sia tanto critica quanto importante per il loro bisogno di informazioni. Approssimativamente il 45% dei BICC ritengono che la Cloud Business Intelligence sia non solo cruciale, ma importante. Ricerca e Sviluppo (R&D) vede il valore minimo nell’analisi cloud e Business Intelligence, seguito dall’IT.

 

 

 

 

 

• I servizi finanziari, l’istruzione (a livelli alti) e i servizi per il business sono le tre industrie che conferiscono il più grande livello di importanza alla Cloud Business Intelligence al giorno d’oggi. Ulteriori industrie che ripongono un livello relativamente alto di interesse nel cloud Business Intelligence includono Retail & Wholesale e telecomunicazioni. Molte sfide di produttività stanno creando nuove opportunità per l’analisi predittiva avanzata.

• 33% delle imprese si affidano ad applicazioni pubbliche cloud-based, passando dal 13% del 2012. L’indagine ha rilevato che c’è ancora della resistenza a livello aziendale verso le piattaforme basate su cloud pubblico. L’urgenza da parte del Marketing e Vendite, Executive Management e Business Intelligence Competency Centers (BICC) ad ottenere risultati, ne sta accelerando l’adozione, nonostante le numerose barriere organizzative.

• Il 73% degli intervistati ha nominato Amazon Web Services come prima scelta tra i provider della Cloud Business Intelligence. Il 27% ha citato Google Cloud o Microsoft Azure, ma anche IBM SoftLayer (BlueMix) come seconda scelta tra gli intervistati.

• Google Analytics e Salesforce dominano tra i connettori di terze parti. Google Analytics è il servizio che viene selezionato più spesso da Marketing e Vendite, seguito da Facebook, LinkedIn e Twitter. L’integrazione di Salesforce è la più richiesta quest’anno da parte delle società Finanziarie, mentre sempre più compagnie si affidano a strategie di prezzatura avanzata per l’upsell e il cross-sell di clienti esistenti al fine di garantire un valore al cliente costante.

• Il Nord America è il leader globale dell’adozione delle piattaforme di Cloud pubblico con il 60% delle società che lo stanno già utilizzando o che sono in procinto di iniziare a farlo entro l’anno. La zona dell’Asia del Pacifico è in seconda posizione in termini di adozione e si avvarrà delle piattaforme di cloud pubblico per la Cloud Business Intelligence. L’Asia del Pacifico guiderà il mondo quest’anno in termini di adozione di cloud privati a supporto delle iniziative della Cloud Business Intelligence.

• Il 44% delle società più piccole (fino a 100 dipendenti) sono sempre più propense ad utilizzare la Cloud BI. Il 32% di società più grandi (quelle che hanno più di 5.000 dipendenti) sono al secondo posto tra chi è più propenso ad adottare la BI. Il 24 % delle società (quelle che vanno dai 1.000 ai 5.000 dipendenti) sono propense all’adozione delle applicazioni di Cloud Business Intelligence.

• La domanda più alta per la Cloud Business Intelligence nei servizi di business è quella che riguarda la visualizzazione avanzata, delle query ad hoc con strumenti per l’integrazione dei dati e la qualità degli stessi. I servizi finanziari mostrano l’interesse più forte nelle dashboard e le opzioni self-service per gli utenti.

• I Big Data, la capacità di scrivere applicazioni transazionali e di elaborare eventi complessi sono i primi tre cambiamenti più significativi della Cloud Business Intelligence tra il 2016 e il 2017. La scoperta dei dati, il supporto in memoria, e le analisi verticali e funzionali pre-confezionate sono diventate meno prioritari nel corso dell’ultimo anno.

• I report, le dashboard, i self-service per gli utenti finali, la visualizzazione avanzata e il data warehousing sono le prime cinque tecnologie strategiche per la BI, ad oggi. Il cloud computing è considerato dagli intervistati come ancor più critico dei big data, dell’analisi dei social media e dell’Internet of Things (IoT).


State Of Cloud Business Intelligence, il report 2017 - Ultima modifica: 2017-04-12T10:30:12+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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