Su Windows 10 si può usare Alexa, l’assistente vocale Amazon

Su Windows si potrà usare Alexa, l’assistente vocale di Amazon. Microsoft sta aprendo ulteriormente Windows 10 agli assistenti digitali di terze parti. Nel prossimo aggiornamento di Windows 10, previsto per settembre, Microsoft consentirà agli assistenti vocali come Alexa di Amazon di attivarsi nella schermata di blocco. Questa modifica consentirà agli assistenti di terze parti di attivarsi tramite le parole di sveglia quando un PC è bloccato e qualcuno sta pronunciando “Alexa” dall’altra parte di una stanza.

Alexa su Windows 10

È un cambiamento relativamente minore, ma mostra che Microsoft è disposta ad aprire il modo in cui gestisce gli assistenti vocali su Windows 10. Amazon ha anche attivato la sua parola di sveglia per Alexa sulla sua app per Windows 10 all’inizio di quest’anno. Le nuove modifiche apportate da Microsoft seguono le modifiche a Cortana in Windows 10, passando a un’app separata in Microsoft Store e lontano dall’esperienza di ricerca integrata nel sistema operativo. Microsoft e Amazon hanno già collaborato per integrare Cortana e Alexa.

Una nuova vision per Cortana

Microsoft ha intrapreso la strada di una nuova vision per Cortana, che include conversazioni e interazioni che fanno parte del software e dei servizi offerti dall’azienda alle imprese. Ciò significa che Cortana ora avrà un ruolo più importante per il software aziendale, ma sarà solo uno dei tanti assistenti digitali disponibili su Windows 10 in futuro.

Assistenti vocali su Windows 10: quando saranno disponibili

Microsoft sta pianificando di apportare alcune di queste modifiche all’assistente digitale nell’aggiornamento dal nome in codice 19H2, che dovrebbe essere disponibile a settembre. A differenza dei precedenti aggiornamenti autunnali, questo sarà piuttosto contenuto. Microsoft sta iniziando a testare alcune delle modifiche all’assistente digitale in una nuova build di Windows 10 (18362.10005) rilasciata oggi per i tester del circuito Windows Insider.


Su Windows 10 si può usare Alexa, l’assistente vocale Amazon - Ultima modifica: 2019-07-29T06:46:29+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Il pensiero di Papa Francesco su tecnologia e AI: l’eredità di un pontefice visionario

Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…

5 giorni ago

Luna IntuiCell, il cane robot che impara come un cucciolo: l’era del sistema nervoso digitale

La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…

5 giorni ago

Trump firma l’ordine esecutivo per portare l’AI nelle scuole

Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…

5 giorni ago

L’AI generativa entra nel design: ecco la piattaforma italiana che aggiorna l’esperienza d’arredo

Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…

5 giorni ago

BlueIT Innovation Hub: il luogo dove l’innovazione prende forma, mettendo la persona al centro

BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…

1 settimana ago

Asus Zenbook A14: il laptop AI-ready che pesa meno di un chilo

Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011