Countries of enterprises most affected by mobile malware
65 milioni di volte una minaccia mobile è stata bloccata nel 2016, per un numero totale di 19,2 milioni di app maligne uniche Android. Una cifra quasi doppia rispetto ai 10,7 milioni di campioni maligni rilevati nel 2015. A comunicarlo i laboratori Trend Micro, leader globale nelle soluzioni di sicurezza informatica, che nel corso del 2016 hanno anche rilevato e comunicato a Google più di 30 vulnerabilità Android.
Nel 2016 le minacce mobile hanno dimostrato di essere ancora più varie e hanno colpito un numero maggiore di aziende, nel momento in cui i dispositivi utilizzati a livello enterprise sono sempre di più. Ad attaccare sono state soprattutto app adware, spyware, banking e SMS Trojan.
Anche i ransomware hanno aumentato la loro portata ed efficacia, a testimonianza di come il target degli utenti mobile sia molto importante per i cyber criminali. Questi sono stati aiutati dalla scoperta di nuove vulnerabilità, che hanno permesso di colpire anche i sistemi iOS.
Nel dettaglio, i ransomware sono triplicati rispetto all’anno precedente. La maggior parte si sono rivelati degli “screen locker”, capaci appunto di bloccare lo schermo manipolando il sistema operativo Android, dopo essersi introdotti nel dispositivo grazie a truffe social, finti aggiornamenti del sistema, giochi o contenuti pornografici.
L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…
Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…
LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…
Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…
Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…
Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011