Apple ha presentato iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max e si tratta di un rinnovamento vero della linea, il più radicale della linea Pro degli ultimi cinque anni. Dopo due generazioni che hanno puntato sul titanio, la grande novità è che l’iPhone 17 Pro e Pro Max sono in alluminio per una scocca unibody (un pezzo unico), una rivoluzione ingegneristica che ridefinisce completamente l’approccio Apple al design premium. Apple con i nuovi modelli torna a disegnare anzi a ri-disegnare i dispositivi. La nuova forma è sottolineata anche dei nuovi colori dell’iPhone 17 Pro sul quale spicca l’inedito l’arancione.
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Il design iPhone 17 Pro rappresenta la novità più discussa della nuova generazione. Dopo due anni di titanio, Apple ha scelto di tornare all’alluminio, ma non si tratta di un passo indietro, l’iPhone 17 Pro e Pro Max rimangono i modelli di punta di Apple in cui il lusso dei materiali cambia forma. Il nuovo processo costruttivo è stato ingegnerizzato anche per dotare l’iPhone di nuove prestazioni, fedeli al motto di Steve Jobs “Il design non è soltanto come appare e come si percepisce. Il design è come funziona”, il nuovo corpo ha permesso, tra le altre cose, di espandere le dimensioni della batteria e migliorare la dissipazione di calore. Il Designi dei nuovi iPhone 17 Pro e pro max ha infatti permesso di introdurre il raffreddamento a liquido che diventa un elemento essenziale viste le prestazioni del nuovo processore A19 e sull’utilizzo massiccio previsto per Apple Intelligence.
La scocca presenta bordi più arrotondati e una finitura satinata che riduce le impronte digitali, mentre il nuovo Ceramic Shield aumenta la resistenza ai graffi di tre volte rispetto alla generazione precedente.
Il risultato “tattile” è un dispositivo più leggero del 15% rispetto al predecessore in titanio, mantenendo la stessa robustezza e premium feeling.
Una delle domande più frequenti riguarda i colori iPhone 17 Pro disponibili al lancio. Apple ha confermato quattro colorazioni esclusive per i modelli Pro: Nero, Argento/Bianco, Blu Notte e una tonalità completamente inedita: l’ Arancione che richiama il tasto funzione dell’Apple Watch Ultra
I colori iPhone 17 Pro sono stati sviluppati specificatamente per valorizzare il nuovo design in alluminio:
Questa palette di colori iPhone 17 Pro è stata pensata per distinguere nettamente i modelli Pro dalla linea standard, che mantiene una gamma cromatica più ampia ma meno esclusiva.
Veniamo alla questione più delicata: l’iPhone 17 Pro prezzo ufficiale per il mercato italiano. Contrariamente alle aspettative, Apple ha contenuto gli aumenti rispetto alla generazione precedente, posizionando l’iPhone 17 Pro prezzo come segue:
Il prezzo dell’iPhone 17 Pro riflette gli upgrade sostanziali in tutti i comparti, dalla fotocamera frontale da 24MP ai 12GB di RAM, fino al nuovo design premium in alluminio forgiato. Se vogliamo concentraci sui record della nuova linea dal punto di vista della è anche l’iPhone più caro di sempre
Uno degli upgrade più significativi riguarda il display. Tutti i modelli iPhone 17 hanno ora la tecnologia ProMotion a 120Hz, di fatto non è più una caratteristica esclusiva dei Pro. Il pannello LTPO OLED dei modelli Pro raggiunge picchi di luminosità record, garantendo leggibilità perfetta anche sotto la luce solare diretta.
La tecnologia ProMotion adattiva scende fino a 1Hz per il risparmio energetico durante la visualizzazione di contenuti statici, contribuendo all’autonomia record di questa generazione.
La fotocamera frontale è da 24MP rappresenta uno dei salti generazionali più significativi. Il nuovo sensore con lente a sei elementi porta i selfie e le videochiamate a un livello qualitativo mai raggiunto prima su iPhone.
Il nuovo sistema di fotocamere dell’iPhone 17 Pro non aggiunge solo “più”, ma riorganizza il “come”: tre sensori da 48MP, due lunghezze ottiche pure (4x e 8x), un frontale da 18MP che inquadra da solo. È la regia invisibile di hardware, computazione e interfacce a cambiare davvero il modo in cui scattiamo.
Apple ha ridisegnato la scocca Pro con un nuovo “plateau” a tutta larghezza: non è un vezzo estetico, è spazio utile per componenti più grandi e una termica migliore. Tradotto: sensori più ambiziosi e stabilizzazione più evoluta lavorano più a lungo e più freddi, senza throttling creativo. È un design funzionale, figlio di una scelta industriale precisa: lasciare che la forma segua la fotografia.
Il cuore è una triade da 48MP: Principale Fusion (24mm, f/1.78), Ultra-Wide Fusion (13mm, f/2.2, macro ad altissima risoluzione) e un nuovo Telephoto Fusion a tetraprisma. L’insieme copre l’equivalente di otto lunghezze, con 4x ottico a 100mm e 8x ottico a 200mm, più uno zoom digitale fino a 40x quando serve spingersi oltre. È un salto concettuale: il telefono non “simula” il tele, lo porta davvero a 200mm con qualità ottica e un sensore del tele più grande del 56% rispetto alla generazione precedente.
Qui si vede la filosofia Apple: i megapixel contano, ma contano di più geometrie, vetri, stabilizzazione su sensore 3D e la pipeline di calcolo che costruisce l’immagine, pezzo dopo pezzo, scena dopo scena. Il nuovo Photonic Engine spinge il machine learning in più stadi per preservare dettaglio naturale, ridurre il rumore e migliorare la fedeltà cromatica, specie in low-light.
A 100mm il ritratto smette di essere un filtro e torna obiettivo: prospettiva credibile, stacco pulito, pelle che non sembra plastica. A 200mm si raccontano storie diverse: sport, dettagli architettonici, micro-azioni in strada. L’Ultra-Wide da 48MP sdogana la macro “vera” (e non solo l’effetto macro), con texture e microcontrasto che tengono anche quando si ritaglia. Tutto vive dentro stili fotografici aggiornati, con un nuovo Bright che illumina i toni della pelle senza bruciare il resto. È un approccio “editoriale” più che “effetto”: l’estetica si decide prima dello scatto, non dopo.
Il video diventa davvero professionale con le registrazioni in formato ProRes RAW e le funzioni Apple Log 2 e genlock per sincronizzare più camere, open gate e Dual Capture (fronte+retro insieme). In pratica: si può girare come su un set, con una color pipeline da cinema (ACES) e un audio più serio grazie ai quattro microfoni con riduzione del vento.
Novità significativa anche sul fronte con ila fotocamera da 18MP Center Stage a sensore quadrato. Non è un dettaglio: cambia l’inquadratura. Il telefono allarga, stringe e ruota senza dover girare il device, tiene nell’inquadratura tutti e mantiene il soggetto al centro anche in movimento. Per i creator (ma anche per le call) è una libertà pratica, non un effetto “wow” e poi registra in qualità pro e lavora in Dual Capture con le posteriori.
iPhone 17 Pro integra 12GB di RAM, un aumento del 50% rispetto agli 8GB della generazione precedente. Questa scelta non è casuale dato che Apple Intelligence richiede risorse computazionali significative per funzionare fluidamente.
Sul fronte dell’autonomia, il nuovo design iPhone 17 Pro in alluminio ha permesso, come dicevamo di aumentare significativamente la capacità della batteria senza impatti su peso e spessore. I test preliminari suggeriscono un’autonomia superiore del 20% rispetto all’iPhone 16 Pro, la batteria più grande è resa possibile anche dalla rimozione dell’alloggiamento per la sim, i nuovi iPhone 17 Pro hanno solo l’eSim in alcuni mercati, mentre per l’Italia sono disponibili con la nano-Sim e un po’ di batteria in meno.
Il prezzo dell’iPhone 17 Pro è importante, ma giustificato da innovazioni sostanziali. Il nuovo design iPhone 17 Pro in alluminio non è nostalgia ma ingegneria avanzata, i quattro colori iPhone 17 Pro disponibili offrono opzioni per ogni gusto, dal classico al completamente nuovo.
iPhone 17 Pro rappresenta il meglio della tecnologia mobile attuale, dove intelligenza artificiale, design premium e prestazioni si fondono per creare un dispositivo che non solo compete nel presente, ma definisce gli standard per il futuro.
Il prezzo dell’iPhone 17 Pro e le sue caratteristiche si inseriscono perfettamente nella strategia a lungo termine di Apple, che da Tim Cook in poi ha trasformato l’azienda da produttore di dispositivi a orchestratore di ecosistemi integrati. Il nuovo design iPhone 17 Pro in alluminio non è solo una scelta estetica, ma rappresenta la filosofia Apple del “meno è più”: eliminare il superfluo per concentrarsi sull’essenziale.
Con iPhone 17 Pro, Apple consolida la sua visione dell’intelligenza artificiale personale e privacy-first. Mentre i competitor puntano su AI cloud-based, Cupertino sceglie l’elaborazione on-device con i 12GB di RAM, riaffermando che “ciò che succede su iPhone, resta su iPhone“.
L’iPhone 17 Pro prezzo parte da 1.339 euro per il modello da 256GB. I preordini sono aperti sul sito Apple con disponibilità nei negozi dal 20 settembre 2025. Tutti i colori iPhone 17 Pro sono disponibili al lancio senza distinzioni di prezzo. Da 40€ a 795€ di credito permutando un iPhone per l’acquisto di un nuovo iPhone 17 Pro o Pro Max.
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