Apple acquisisce Silk Labs, una startup di AI attenta alla privacy

Apple acquisisce Silk Labs, una startup di AI attenta alla privacy. La società è stata fondata dall’ex CTO di Mozilla.

Chi è Silk Labs

Nel 2016 Silk Labs ha rilasciato una videocamera intelligente crowdfunded per il monitoraggio della casa che ha messo in risalto la sua tecnologia AI leggera ed efficiente. Soprannominata Senso, il dispositivo poco appariscente includeva la tecnologia di riconoscimento facciale e degli oggetti. Poteva riconoscere volti multipli e persino animali domestici. Il dispositivo poteva anche riprodurre musica basata sui gusti dell’utente e abbinarla a gadget di terze parti come gli altoparlanti Sonos e le lampadine intelligenti.

Perché Apple ha scelto Silk Labs

L’attenzione di Silk Lab sulla privacy potrebbe essere stata anche un richiamo per Apple: la startup dice che il suo algoritmo invia solo momenti video “chiave” sul Cloud, invece di un flusso costante e che anonimizza i dati sulla sua piattaforma Silk Intelligence.

Sia Facebook che Google hanno rilasciato smart display quest’anno, anche se nessuna delle due aziende ha una buona “fedina” per quanto riguarda la privacy. L’acquisto di Silk Labs potrebbe quindi consentire ad Apple di espandere la propria gamma di prodotti per la casa intelligente con l’esclusivo vantaggio di mantenere la privacy in casa.

Fondata nel 2015 dall’ex CTO di Mozilla, Andreas Gal, Silk Labs vanta una mezza dozzina di dipendenti e ha ricevuto 4 milioni di dollari di finanziamenti, rendendo questo un piccolo acquisto sulla scala di acquisizione di Apple. Nessuna delle due aziende ha ancora rilasciato commenti in merito alle specifiche dell’accordo, che fornisce ad Apple un altro strumento di talento in ambito di intelligenza artificiale, da utilizzare sui nuovi prodotti per la casa intelligente, migliorando Siri, l’HomePod o qualsiasi altra cosa ritenga utile.


Apple acquisisce Silk Labs, una startup di AI attenta alla privacy - Ultima modifica: 2018-11-26T06:52:32+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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