Auto elettriche Huawei: il produttore di smartphone cambia strategia?

In un breve futuro potremmo vedere delle auto elettriche Huawei. Il più grande produttore di apparecchiature ICT del mondo, colpito dalle sanzioni degli Stati Uniti, starebbe preparando un cambiamento radicale di strategia. E se a riferirlo è Reuters l”indiscrezione va presa seriamente, sebbene vengono citate solo fonti anonime vicine all’azienda.

Del resto è noto quanto in Cina il governo stia spingendo sempre più aziende a entrare nel settore delle auto elettriche, viste come il futuro della mobilità. Dal momento che costruire auto da zero non è un compito facile, il colosso cinese sarebbe in trattativa con Changan Automobile di proprietà statale e altre case automobilistiche per utilizzare i loro stabilimenti automobilistici nel realizzare auto elettriche Huawei.

Huawei è anche in trattative con un’altra azienda cinese. Si tratta della BluePark New Energy Technology del gruppo BAIC. Come l’accordo di Foxconn con Lucid, BluePark sarebbe responsabile della produzione di massa delle auto presumibilmente progettate da Huawei. Nello stesso tempo altre case, come BYD, integrano ad altissimo livello le tecnologie Huawei nei propri prodotti, quindi potrebbero tranquillamente essere in grado di realizzare delle joint venture con la casa di prodotti IT.

Auto elettriche Huawei, le vedremo mai davvero?

Il colosso della tecnologia cinese sta sviluppando da anni una serie di sistemi per i veicoli elettrici, tra cui software per auto, sensori per automobili e hardware di comunicazione 5G. Ma un portavoce di Huawei ha negato che l’azienda intenda progettare veicoli elettrici o produrre auto con il proprio marchio. Tuttavia, secondo Reuters, Huawei ha già iniziato a progettare internamente veicoli elettrici e a prendere contatti con i fornitori cinesi per lanciare ufficialmente il progetto già quest’anno. E Richard Yu, che ha portato l’azienda a diventare uno dei più grandi produttori di smartphone del mondo, diventerà il responsabile del nuovo settore, che punterà sul mercato consumer.

C’è da sottolineare quanto le prospettive di crescita nel mercato cinese dei veicoli elettrici sono elevate. Si prevede che le vendite di veicoli a nuova energia (NEV), compresi i veicoli elettrici solo a batteria, nonché i veicoli ibridi plug-in e a celle a combustibile a idrogeno, rappresenteranno il 20% del totale delle vendite  annuali delle auto cinesi entro il 2025.

 


Auto elettriche Huawei: il produttore di smartphone cambia strategia? - Ultima modifica: 2021-03-01T09:26:59+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Intelligenza artificiale e sostenibilità: la rivoluzione silenziosa dell’automotive

L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…

3 giorni ago

NVIDIA lancia il primo cloud AI industriale europeo

Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…

3 giorni ago

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il gender gap che frena l’innovazione, analisi

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…

5 giorni ago

WWDC 2025 Apple riparte dal vetro liquido e rilancia sull’AI

Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…

7 giorni ago

Come l’Unione Europea vuole allungare la vita degli smartphone

Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…

1 settimana ago

Computex 2025: gli annunci più importanti

Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011