Le nuove soluzioni per la sicurezza EMC sono in grado di rispondere alle esigenze aziendali in tempi di virtualizzazione.
Di Lino Garbellini
In altre parole, cambiano i tempi e le tecnologie. In epoca di “virtualizzazione” a modificarsi sono anche le minacce e di conseguenza il modo di proteggere la rete e le informazioni aziendali che diventano sempre più complesse e diverse da caso a caso. Per mantenere una protezione efficace durante la migrazione verso ambienti di ultima generazione di tipo cloud, anche le strategie e le tecnologie di protezione dei dati evolvono verso un modello service-based.
Alla luce di questo nuovo scenario di mercato e delle nuove esigenze, EMC prova a fare un passo oltre le classiche soluzioni per la sicurezza e lo fa con prodotti versatili, studiati per soddisfare tutte le esigenze dei clienti: ambienti fisici, virtuali e cloud.
“Implementare con successo un’infrastruttura aziendale di data protection efficace” spiega Kocherlakota, “richiede una visione end-to-end dei componenti sottostanti l’infrastruttura con un’integrazione e un’automazione out of the box. EMC è la sola società in grado di soddisfare le esigenze delle grandi aziende come BNY Mellon”.
Nuvole sicure
EMC estende quindi le piattaforme primarie e di protezione dello storage, ad Hypervisor e alle applicazioni enterprise, aumentando al contempo il supporto rivolto agli ambienti cloud oltre a fornire nuove tecnologie per rendere possibili servizi di protezione dei dati personalizzati in base alle specifiche esigenze dell’azienda.
EMC Data Protection Suite è studiato per l’applicazione flessibile di prodotti integrati al fine di ottimizzare gli ambienti di backup e archiviazione, sia on-premise sia cloud-based. La Suite comprende i software: EMC Avamar, NetWorker, Data Protection AdvisorTM, Mozy e SourceOneTM.
L’introduzione di Data Domain Boost per le applicazioni aziendali permette agli amministratori di proteggere i diversi ambienti e include: il supporto per Oracle, per le soluzioni SAP, per la piattaforma SAP HANA, per IBM DB2 e per Microsoft SQL Server.
Invece, in ambito cloud sono presenti nuove funzionalità multi-tenancy in grado di permettere ai sistemi Data Domain di fornire alle grandi imprese e ai service provider un isolamento sicuro, nonché di funzionare efficacemente come piattaforma storage di protezione secondo il modello data protection as-a-service.
Miglioramenti sono stati apportati anche alla memoria di archiviazione, incluso il supporto per un miliardo di file, ampliando così gli scenari d’uso di Data Domain.
Analisi strategica
Oltre ai nuovi prodotti e alle funzionalità per la protezione dei dati e a complemento di questi, c’è il servizio EMC Blueprint for Backup Architecture. Grazie a questo servizio, EMC Global Services stabilisce le linee guida generali delle attuali capacità di protezione dei dati della società, fornendo un’analisi strategica e progettuale degli ambienti, unitamente alle raccomandazioni utili per il miglioramento.
Come risultato, i clienti ricevono un piano di azione per sviluppare le attuali operazioni di protezione dei dati verso un modello Data Protection-as-a-Service meno costoso, con meno rischi e una migliore efficienza.
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