Intel ha annunciato oggi dei nuovi chip e alcune partnership, con cui spera di convincere i suoi numerosi investitori che i miliardi di dollari che sono stati investiti nella ricerca e nello sviluppo nella tecnologia di rete 5G saranno più che redditizi.
Intel prevede di vendere i suoi modem persino a case automobilistiche che li potranno utilizzare su veicoli connessi alla rete. Non solo, intendono proporli persino a produttori per l’uso su apparecchiature industriali.
Intel, il secondo produttore mondiale di chip per fatturato, è entrato nel business dei dati wireless dopo l’acquisizione del produttore di modem tedesco Infineon già nel 2011. Il suo cliente principale attualmente è Apple Inc, i cui iPhone sono dotati di chip modem Intel con lo scopo di connettersi alle reti dati mobili .
Ma il business dei modem si rivela essere spietato e Intel compete con rivali come Qualcomm Inc e MediaTek Inch e ha margini inferiori rispetto a quelli che Intel è abituato a fare con i suoi processori di punta, che vanno nei personal computer e nei data center.
Ma il futuro di Intel nelle reti 5G, che dovrebbero essere presentate quest’anno e saranno molto più veloci delle attuali reti 4G, va oltre la vendita di modem ai produttori di telefoni.
Inoltre, Intel prevede di far debuttare gli altri chip, inclusi i processori e i cosiddetti chip programmabili ottenuti acquisendo Altera Inc nel 2016, in una varietà di dispositivi di networking.
Durante la conferenza del MWC, Intel ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con i produttori di ingranaggi di rete Fibocom Wireless Inc, Arcadyan Technology Corp e altri, con l’obiettivo di includere chip modem Intel nei cosiddetti moduli e gateway che aiuteranno le apparecchiature industriali a connettersi con le reti 5G. La società ha introdotto inoltre dei nuovi chip programmabili che concorreranno contro Xilinx Inc, la quale nell’ultimo trimestre ha visto un aumento delle entrate dovute alle operazioni 5G.
Intel punta molto a vendere le versioni dei suoi processori più performanti per l’uso nelle stazioni base 5G. Questi dovrebbero aiutare a riportare i segnali dei telefoni cellulari alle reti core. Intel afferma oltretutto di avere raggiunto accordi con Ericsson e ZTE Corp per utilizzare i processori Intel nei loro dispositivi di rete 5G.
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