intelligenza artificiale

L’AI nei ristoranti, cambia tutto dalle preparazione dei piatti al servizio in tavola

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’industria alimentare, offrendo soluzioni innovative che vanno dall’ottimizzazione dei processi in cucina alla personalizzazione dell’esperienza del cliente. Le aziende nel campo della ristorazione utilizzano l’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza, migliorare la sicurezza alimentare e affrontare problemi critici come lo spreco alimentare e la sostenibilità. Questa innovazione tecnologica ridefinisce l’ambiente di ristoranti e bar, rendendolo più intelligente e più connesso senza rinunciare alla bontà delle pietanze.


AI nei ristoranti: Menu innovativi e sicurezza

Immaginate di andare al ristorante e che la prima cosa che vedete quando entrate sia uno schermo. Una telecamera con visione artificiale rileva se siete arrivati da soli o in coppia, se state cenando in famiglia e se siete uomini o donne. In base a queste informazioni, lo schermo propone diverse opzioni di menu. Se si pranza in famiglia, vengono visualizzati i menu per la condivisione. Un altro utilizzo dell’intelligenza artificiale nella ristorazione previene gli errori e forma il personale per migliorarne la produttività. Anche questo programma riesce a mantenere gli standard di qualità grazie alla visione artificiale: ad esempio, quando viene commesso un errore durante la preparazione di una ricetta o di un ordine, arriva una notifica. Fra le startup si distingue NotCo, azienda cilena di prodotti vegetali con sedi negli Stati Uniti, in Argentina e in Brasile. Ha sviluppato le sue ricette utilizzando un algoritmo di intelligenza artificiale chiamato Giuseppe, che si occupa di creare combinazioni perfette basate su un elenco di verdure per imitare sapori e consistenze identiche ai prodotti di origine animale con cui abbiamo familiarità.

AI nei ristoranti: Piatti ispirati al DNA

Anche il cliente può trarre molti benefici dall’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore. La possibilità di personalizzare il gusto e la propria nutrizione è uno di questi vantaggi. Oggi esistono già diversi progetti – soprattutto negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Giappone – che prevedono di ottenere informazioni mediche sul cliente attraverso il suo DNA, il microbiota o gli esami del sangue e di utilizzarle per progettare una dieta speciale o degli integratori alimentari. Questo potrebbe essere molto utile per chi soffre di allergie, intolleranze e restrizioni alimentari.

Ristoranti intelligenti con l’intelligenza artificiale

Iniziano così a vedersi i primi ristoranti intelligenti. I loro tavoli sono tablet o touch screen dove è possibile consultare il menu, effettuare l’ordinazione e pagare. Inoltre, i clienti possono guardare le notizie, giocare e persino ordinare un taxi. Questo tipo di tecnologia sta dimostrando di ottimizzare i tempi, ridurre gli errori e contribuire all’intrattenimento dei clienti. I robot con intelligenza artificiale sono un’altra tecnologia che alcuni ristoranti già includono nella loro offerta. I robot possono consegnare gli ordini al tavolo come se fossero camerieri; sono in grado di offrire i loro servizi a diverse velocità e hanno un microfono e un altoparlante con cui si può interagire. Inoltre, hanno la capacità di evitare gli ostacoli e, come se non bastasse, l’intelligenza artificiale permette loro di apprendere autonomamente, in modo da poter affinare le loro routine di lavoro, ottimizzando la loro efficienza. Con queste innovazioni, l’AI sta muovendo i suoi primi passi nelle cucine dei locali.


L’AI nei ristoranti, cambia tutto dalle preparazione dei piatti al servizio in tavola - Ultima modifica: 2024-05-12T09:25:40+00:00 da Andrea Indiano

Giornalista con la passione per il cinema e le innovazioni, attento alle tematiche ambientali, ha vissuto per anni a Los Angeles da dove ha collaborato con diverse testate italiane. Ha studiato a Venezia e in Giappone, autore dei libri "Hollywood Noir" e "Settology".

Recent Posts

Il pensiero di Papa Francesco su tecnologia e AI: l’eredità di un pontefice visionario

Nel momento in cui il mondo saluta Papa Francesco, riflettiamo sulla sua visione della tecnologia…

5 giorni ago

Luna IntuiCell, il cane robot che impara come un cucciolo: l’era del sistema nervoso digitale

La startup svedese IntuiCell ha sviluppato Luna, un robot quadrupede che non si affida a…

5 giorni ago

Trump firma l’ordine esecutivo per portare l’AI nelle scuole

Gli Stati Uniti lanciano un piano nazionale per introdurre l'IA nelle scuole. Opportunità, rischi e…

5 giorni ago

L’AI generativa entra nel design: ecco la piattaforma italiana che aggiorna l’esperienza d’arredo

Dexelance e Meridiani puntano sull’intelligenza artificiale per aggiornare il processo tra idea progettuale e visualizzazione…

5 giorni ago

BlueIT Innovation Hub: il luogo dove l’innovazione prende forma, mettendo la persona al centro

BlueIT ha inaugurato il suo Innovation Hub nel cuore della Campagna Cremasca. La sede è…

1 settimana ago

Asus Zenbook A14: il laptop AI-ready che pesa meno di un chilo

Lo Zenbook A14 è il nuovo ultraleggero firmato ASUS: design in Ceraluminum™, prestazioni AI con…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011