Categories: Tech-News

4 miliardi di persone non sono connesse a Internet

È disponibile da pochi giorni il report rilasciato dalla United Nations Broadband Commision per il 2015, nel quale si possono sfogliare oltre 100 pagine nelle quali scovare grafici e informazioni su come e quanto il mondo sia connesso ad internet.
Grazie a questi dati si sa che alla fine del 2015 il mercato dell’internet mobile sarà saturo in 121 paesi del mondo e che la crescita del settore dovrà passare necessariamente dallo spingere verso la tecnologia 4g e prodotti su piattaforme a pagamento.

Se i dati per il mondo sviluppato sono di saturazione quasi totale, oltre l’82 percento della popolazione è online, diversa è visione mondiale. La Broadband Commission nel 2011 aveva posto un obiettivo molto ambizioso: riuscire a connettere il 60 percento del mondo entro il 2015. I dati che ci restituisce il report parlano di meta molto lontana da raggiungere e che il traguardo sperato si è sostato al 2021.
Le principali ragioni di questo ritardo derivano dai paesi in via di sviluppo che hanno un po tradito le atteso e che nel 2015 contano solo il percento della popolazione in grado di surfare nel web.
Ma il dato che fa pensare è questo: alla fine del 2015, ben il 57 percento delle popolazione.

 

 


4 miliardi di persone non sono connesse a Internet - Ultima modifica: 2015-09-25T09:00:33+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

2 settimane ago

OpenAI lancia ChatGPT Agent: impatti strategici e checklist per le imprese italiane

OpenAI ha lanciato ChatGPT Agent, il primo agente di ChatGPT completamente autonomo che trasforma l'AI…

2 settimane ago

Meta dice NO al Codice di Condotta UE per l’AI (GPAI): cosa significa per le aziende italiane

Il colosso di Menlo Park rifiuta il framework volontario europeo mentre OpenAI si allinea al…

2 settimane ago

La sostenibilità intelligente secondo NTT DATA: tra codice, cultura e satelliti

NTT DATA integra sostenibilità e innovazione digitale: software green, IT decarbonizzato, supply chain circolari e…

2 settimane ago

ASUS: all’avanguardia nella sostenibilità

L’indagine ASUS-Research Dogma rivela che il 91% delle PMI italiane ha adottato pratiche IT sostenibili,…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011