Arriva Google Duplex per il web: ecco cosa sa fare

Durante Google I/O 2019, Google ha annunciato un’evoluzione di Duplex: Goggle Duplex per il web. Questa estensione, nella sua nuova versione, non sarà più un servizio di sola voce che può parlare al nostro posto senza costringerci a interagire con il prossimo, ma diventerà uno strumento con la possibilità di completare attività basate sul web utilizzando Google Chrome su Android e reperendo le informazioni dal calendario e da Gmail.

Ma cominciamo dall’inizio. Google Duplex è un’estensione dell’Assistente Google, presentata in anteprima al Google I/O dello scorso anno, ed è stato finora mostrato come un modo di prenotare servizi tramite le telefonate, utilizzando una voce dal suono umano apparentemente ingannevole. Durante la conferenza degli sviluppatori di quest’anno, invece, l’azienda di Mountain View ha annunciato che Duplex si sta espandendo per automatizzare molte altre attività.

Google Duplex per il web: la demo al Google I/O

Più in particolare, Google Duplex per il web sarà in grado di utilizzare le informazioni che Google già conosce su di te e il tuo programma per prenotare appuntamenti ed effettuare acquisti. Nella dimostrazione in scena sul palco del Google I/O, si è visto Duplex utilizzato per prenotare un’auto a noleggio per un viaggio.

In pratica, in questo caso specifico, invece di costringerci a compilare i moduli manualmente, Duplex per il web sarà in grado di trovare tutti i dettagli del prossimo viaggio, come le date e gli orari dei voli, da Gmail e Calendar. Con tali informazioni, Duplex aprirà il sito web del noleggio auto in Google Chrome e procederà rapidamente alla procedura di prenotazione dell’auto.

Dettagli come il tipo di auto che preferiamo e il metodo di pagamento per il noleggio vengono automaticamente compilati da Duplex per il web, che li ricava in base alle precedenti prenotazioni.

 

 


Arriva Google Duplex per il web: ecco cosa sa fare - Ultima modifica: 2019-05-09T06:33:07+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

2 settimane ago

OpenAI lancia ChatGPT Agent: impatti strategici e checklist per le imprese italiane

OpenAI ha lanciato ChatGPT Agent, il primo agente di ChatGPT completamente autonomo che trasforma l'AI…

2 settimane ago

Meta dice NO al Codice di Condotta UE per l’AI (GPAI): cosa significa per le aziende italiane

Il colosso di Menlo Park rifiuta il framework volontario europeo mentre OpenAI si allinea al…

2 settimane ago

La sostenibilità intelligente secondo NTT DATA: tra codice, cultura e satelliti

NTT DATA integra sostenibilità e innovazione digitale: software green, IT decarbonizzato, supply chain circolari e…

2 settimane ago

ASUS: all’avanguardia nella sostenibilità

L’indagine ASUS-Research Dogma rivela che il 91% delle PMI italiane ha adottato pratiche IT sostenibili,…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011