Lantech//Longwave: ai blocchi di partenza

Dopo l’annuncio del merge di maggio, Nicola Barbiero (Direttore Commerciale e Marketing di Lantech Solutions) e Lello Lelli (Amministratore Unico Longwave) raccontano di Lantech Solutions e Longwave, due system integrator che hanno messo al centro del loro progetto industriale l’innovazione.

Qual è la frase che ti identifica, che senti più tua?

Barbiero: “Non mi piacciono le corse brevi, la mia distanza è la maratona”. Nella corsa, come nella vita, i traguardi vicini sono effimeri e fanno perdere di vista quelli davvero importanti. Uso spesso questa analogia quando vedo persone affannarsi nel raggiungere un obiettivo a portata di mano, ma non sanno cosa faranno subito dopo. Anche nel business è importante avere obiettivi a lungo termine e cercare di raggiungerli con la tenacia del maratoneta.

Lelli: Mi piacciono le sfide e i cambiamenti che comportano, significano inseguire i propri sogni mettendosi in gioco ogni volta. Una sfida ti impone di credere in te stesso, di pensare in modo strutturato e indipendentemente dal risultato, di avvalerti di tutte le energie disponibili per fare ogni giorno del tuo meglio: “make everyday better”.

Cosa ha spinto le due aziende ad unirsi?

Barbiero: L’evoluzione del mercato mette i system integrator di fronte alla necessità di disporre di competenze e risorse sempre maggiori. Oggi il leitmotiv è “crescere”: chi riesce a farlo rapidamente potrà godere di un vantaggio nei confronti dei competitor. Con l’unione delle nostre aziende sentiamo di avere una marcia in più in termini di competenze professionali, soluzioni tecnologiche, portfolio di servizi e presenza di mercato. E siamo solo agli inizi.

Lelli: Pensiamo spesso che le nostre realtà siano uniche e per anni abbiamo deciso di portare avanti un progetto industriale di crescita per risorse interne. In realtà, chi ci guida è il mercato e i nostri clienti. A loro, con questo merge, vogliamo offrire un ulteriore plus in termini di portfolio di soluzioni, vicinanza territoriale e fiducia.

Il mercato Ict è in evoluzione e l’espressione chiave della nostra “epoca” è “digital transformation”. Qual è la tua vision in merito?

Barbiero: La digital transformation è un fenomeno che non ha a che fare solo con la tecnologia, interessa i modelli di business, la cultura aziendale, l’esperienza degli utenti e dei clienti. Una reale trasformazione digitale nelle aziende avverrà quando le tecnologie porteranno un cambiamento sostanziale nel modo di lavorare e nelle relazioni con i propri clienti. La Customer Experience, infatti, ha un ruolo di sempre maggior rilievo nella trasformazione digitale di un’azienda, poiché il comportamento e le preferenze dei clienti sono i driver che muovono le decisioni in ambito tecnologico. Per poter rivedere la propria azienda in un’ottica di digital transformation bisogna ripensare all’esperienza del cliente.

Lelli: La digital transformation è un’opportunità e quello che vogliamo è realizzare un cambiamento reale per le persone e per le aziende. Non c’è mai stato momento migliore per scegliere di investire non solo sulle nuove tecnologie ma anche suoi processi aziendali e sulle risorse. La grande sfida che abbiamo di fronte oggi è essere in grado di abbracciare soluzioni agili, per essere proattivi e competitivi sul mercato: la digital transformation è in atto, il futuro è fatto di velocità ed efficienza, della possibilità di gestire la complessità con il minor sforzo e il massimo risultato.

Abbiamo parlato di digital transformation: in quest’ottica, come si inserisce il vostro offering?

Barbiero: Per ridefinire i tradizionali paradigmi e seguire la corrente della digital transformation un’infrastruttura di comunicazione agile e scalabile rappresenta un requisito indispensabile. Applicare questo principio significa garantire ai clienti un facile accesso alle applicazioni aziendali, ovunque, in qualsiasi momento e con sicurezza e prestazioni adeguate. L’offering si basa pertanto su tre pilastri: networking, cybersecurity e performance. In tali ambiti, sempre più declinati in un’ottica cloud, disponiamo non solo delle migliori tecnologie ma anche di competenze, esperienze e strutture necessarie per implementarle, oltre che di servizi per semplificarne la gestione.

Lelli: Partendo da un’infrastruttura di rete adeguata alle esigenze del business, puntiamo a assicurare una maggiore produttività e una migliore operatività dei servizi che sia poi in grado di garantire la sicurezza, non solo degli endpoint, ma anche mobile. Tutte le nostre soluzioni sono state scelte a partire da un approccio Customer Based, selezionando i maggiori Vendor internazionali, tra le varie, nel 2016 abbiamo ottenuto la certificazione Cisco Gold Partner, allo scopo di garantire performance sempre più elevate. Wired, wireless e cybersecurity sono oggi i nostri pillar e su questi abbiamo costruito altre tre unit: dalla server farm a soluzioni in cloud, dall’IP alla Telepresence e infine tutti i servizi di business continuity con la suite Longwave4you. Ecco che l’Industry 4.0 è per noi non solo un approccio tecnologico, ma anche di risorse.

Da sinistra Nicola Barbiero (Direttore Commerciale e Marketing di Lantech Solutions) e Lello Lelli (Amministratore Unico Longwave)


Lantech//Longwave: ai blocchi di partenza - Ultima modifica: 2017-06-20T10:39:20+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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