I vestiti smart con circuiti magnetici che si riparano da soli

L’abbigliamento smart potrebbe comportare un’autentica rivoluzione: magliette dotate di sensori, camice connesse a internet. Fino ad oggi questo sviluppo è stato frenato dalle delicatezza dell’elettronica, che inserita nelle fibre tessili si rovina facilmente. Basta che un circuito venga interrotto per rendere inattivo tutto il sistema.
I ricercatori della Jacobs School of Engineering hanno sviluppato un inchiostro magnetico auto-rigenerante in grado di riparare interruzioni multiple in un tempo inferiore a 50 millisecondi. Tale inchiostro potrebbe risultare particolarmente interessante nell’applicazione su batterie, sensori elettrochimici e circuiti elettronici di wearable e vestiti in grado di ripararsi autonomamente, rendendo l’industria smart del tessile sempre più verosimile.
Il concetto è molto semplice. Il team ha frantumato una serie magneti, come quelli che è possibile trovare nei motori elettronici, assieme a polvere di carbone che serve ad accrescere la conduttività. L’inchiostro viene sottoposto ad un campo magnetico, in modo che le particelle si allineino nel caso in cui il tessuto venisse lacerato oppure tagliato, ogni lato sarebbe in grado di attrarre l’altro magneticamente, sanando la breccia.
Il team ha dichiarato che il sistema è in grado si ripararsi fino a 3 millimetri di spessore, un vero e proprio record in termini di riparazione autonoma “Come mostriamo nel video, il nostro tessuto è in grado di sanare tagli multipli. L’inchiostro magnetico è a lunga durata, veloce e funziona senza alcun intervento da parte dell’utente e non perde efficacia nemmeno in condizioni umide oppure torride”.
Uno dei problemi più rilevanti è dato dalla continuità, ovvero l’inchiostro tagliato e sanato funziona elettronicamente a seguito della riparazione autonoma, ma non è più collegato nello stesso modo in cui lo era inizialmente. Ciò comporta problemi di intermittenza nelle operazioni di carico.
In ogni caso il team di ricerca ha in programma di sviluppare una serie di composizioni di inchiostro che si auto-ripara e di sottoporre ognuna di esse a simulazioni via computer.
“Il nostro lavoro è promettente soprattutto negli ambiti in cui le applicazioni pratiche di dispositivi elettronici a lunga durata diventano imprescindibili” ha raccontato Joseph Wang, ideatore del tessuto.


I vestiti smart con circuiti magnetici che si riparano da soli - Ultima modifica: 2016-11-06T11:32:06+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Kaspersky ha rilevato mezzo milione di file dannosi al giorno nel 2025

I sistemi di rilevamento di Kaspersky hanno intercettato una media di 500.000 file dannosi al…

2 giorni ago

I ponti dell’innovazione europea, la visione di Ilaria Tagliavini di EIT

Ilaria Tagliavini, responsabile Operations di EIT, racconta la sua visione sull’innovazione europea: imprenditorialità, educazione, gender…

1 settimana ago

Kolsquare acquisisce Inflead: nasce un nuovo capitolo nell’Influencer Marketing europeo

Kolsquare acquisisce Inflead e rafforza la propria strategia europea nell’influencer marketing data-driven. Un’operazione che unisce…

1 settimana ago

IBM acquisisce Confluent per 11 miliardi: nasce la piattaforma intelligente per l’AI d’impresa

L'operazione da 11 miliardi di dollari posiziona IBM come leader nella gestione dei dati in…

1 settimana ago

HDD e AI: perché gli hard disk tradizionali sono più strategici che mai secondo WD

Nel mondo dell'intelligenza artificiale, la tecnologia "vecchia scuola" si rivela insostituibile. Ecco perché gli hard…

2 settimane ago

Vilnius è la capitale europea della sharing economy: il modello che sta cambiando le città

Vilnius si posiziona al primo posto in Europa e al secondo nel mondo per sharing…

2 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011