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Non usate Tim in Nave: cifre iperboliche per collegarsi con Tim@Sea

Tim in Nave è il servizio Tim per telefonare e collegarsi a Internet anche quando viaggiate in nave, in mare aperto e non c’è la normale connessione 3G, 4G o 5G, solo che collegarsi a Tim@Sea costa cifre iperboliche e il conto salato potrebbe rovinarvi la vacanza, anche perché potreste arrivare a destinazione senza credito e quindi senza poter telefonare.

Tim in Nave quanto costa Tim@Sea

Quando si è in mare aperto non ci sono ripetitori per telefoni cellulari, insomma non c’è campo, fare un lungo viaggio in nave rischia di tagliare fuori per ore e ore gli utenti da qualsiasi tipo di comunicazione cellulare, ben venga allora un nuovo servizio che permette di telefonare collegarsi a internet in mare aperto, solo che costa molto più di quello che immaginate.
Per telefonare il prezzo di TIM in Nave è di 2 euro al minuto più scatto alla risposta da 0,5 euro, mentre per collegarsi a Internet il costo è di 2,02 euro per 100 Kbyte, il che vuol dire 20,02 euro a MB, che significa 20.000 euro per 1 GB! Praticamente il costo di un’auto per un GB, quando normalmente, sulla terraferma la stessa TIM fa pagare 10 euro al mese per 20 GB. Sulla terraferma 1 GB costa 0,5 euro, in mare 18.000 euro, sembra incredibile ma è così.

In quali navi c’è il servizio Tim in Nave – Tim@Sea

Le navi da crociera e i traghetti sui quali è presente il servizio Tim In Nave (Tim@Sea) sono le seguenti:
MSC Crociere, Cruise & Maritime Voyages, Majestic International Cruise, Star Clipper, Grandi Navi Veloci (GNV), SNAV, Grimaldi Lines, Tirrenia, Moby Lines, Superfast, Finnlines, Brittany Ferries, ANEK, Unity, Corsica Ferries, Ventouris Ferries,  Abou Mehri, Swan Hellenic, Intership, Compagnie du Ponant, Celestyal Cruises, European Seaways, Polferries e Oceanwide Expeditions.

Come evitare che si attivi Tim@Sea

Altra caratteristica particolare del servizio Tim@Sea, ovvero Tim in Nave (è la stessa cosa) è che si attiva in automatico.
Una volta che la nave su cui viaggiate si trova in mare aperto vedrete cambiare l’operatore da Tim a Tim@Sea e riceverete un messaggio che vi informa delle tariffe per telefonare e collegarsi a Internet in mare aperto.

A questo punto se fate una chiamata (o anche solo se tentate di farla e dall’altra parte non risponde nessuno) il servizio si attiva e ricevete un messaggio che vi avvisa che “Tim in nave è da subito attiva come da tua richiesta”.
A questo punto potrebbe essere già tardi per salvare i soldi caricati sul telefono. Gli smartphone infatti spesso si aggiornano in automatico, scaricano dati, inviano dati alle app attive e anche a quelle non attive, scaricano la posta elettronica ecc. quindi il vostro telefono inizierà a scaricare dati a 20 euro per ogni MB, e si fa presto a prosciugare la ricarica.
Come si fa ad evitare di collegarsi a Tim@Sea e impedire che consumi tutto il credito residuo?
Appena ricevete il messaggio disabilitate la connessione dati e non fate telefonate se non sono di emergenza.
Attenzione come operatore telefonico potreste vedere non solo Tim@Sea ma anche ”901 26”, oppure “NOR 26”.

 

Tim in Nave : i pacchetti

Per TIM in Nave sono disponibili dei pacchetti, un po’ meglio della tariffa base, anche se si parla sempre di cifre molto elevate, ma per lo meno si sa quello che si paga, mentre con l’attivazione automatica molti non si rendono conto di quanto costi TIM in Nave e quando vedono Tim@Sea come operatore possono pensare che si tratta di costi “normali”
Per TIM in Nave sono disponibili offerte a pacchetto:
Daily : 15 euro al giorno per 30 MB, 30 minuti di telefonate e 50 sms
Cruise Pack: 30 euro per 2 settimane e comprendo 40 minuti di telefonate e 50 sms, da notare che i 40 minuti sono 20 minuti di chiamate fatte e 20 di chiamate ricevute.
Cruise Pack Full : 40 euro per 40 minuti di telefonate, 30 MB di dati e 50 Sms
Monthly : 80 euro al mese per 100 minuti di telefonate, 100 MB e 200 sms.

Insomma se viaggiate in nave state attenti ai costi telefonici, possono rovinarvi la vacanza prosciugandovi il conto.


Non usate Tim in Nave: cifre iperboliche per collegarsi con Tim@Sea - Ultima modifica: 2018-08-15T08:36:37+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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