Hacker, violata la mail privata del direttore della Cia

Gli hacker che hanno trovato il mondo di entrare nella mail personale di John Brennan, direttore della Cia, non hanno usato metodi particolarmente sofisticati. Si sarebbero finti dipendenti della compagnia di service provider per chiedere ad un altro dipendente alcune informazioni personali di Brennan e poi accedere alla mail.
Questo attacco dimostra che chiunque è vulnerabile, anche i membri dell’intelligence del governo Usa. In questo caso la mail attaccata è stata quella personale e non quella della Cia.
L’attacco fa seguito alle rivelazioni rilasciate dal Dipartimento della Difesa in aprile, secondo cui alcuni hacker russi avrebbero compromesso il sistema di sicurezza del Dipartimento attraverso un link contenente codice pericoloso, inviato via mail.
In entrambi questi casi, anche le persone più attente alla sicurezza rimangono vittime di attacchi che colpiscono la debolezza umana.
L’account AOL di Brennan è stato violato dopo che gli hacker, fingendosi dipendenti di Verizon AOL, hanno ottenuto il suo numero di cellulare, così come numerosi indirizzi email e altre informazioni personali come gli ultimi quattro numeri della sua carta di credito.
Infine, gli intrusi hanno usato queste informazioni personali per resettare la password di Brennan. Sono inoltre entrati in possesso di documenti che riguardano il personale della Cia, con nomi e relativi Social Security numbers.
AOL non ha per il momento commentato il fatto.
Gli esperti di sicurezza hanno sottolineato come questi tipi di attacchi siano più semplici di come si possa pensare, succedono tutti i giorni in qualsiasi parte del mondo.
Tra le difese che si possono mettere in atto per proteggere i propri account, la più consigliata è l’autenticazione a due fattori. Si basa su una password più un’altra cosa (ad esempio un oggetto fisico, come nel caso del bancomat). Per resettare la password è necessario così utilizzare un codice che arriva, ad esempio, sul telefono.


Hacker, violata la mail privata del direttore della Cia - Ultima modifica: 2015-10-22T11:50:26+00:00 da Cecilia Cantadore

Recent Posts

Licenziamenti Big Tech 2025: 100.000 posti tagliati e il dibattito sul Reddito Universale

Nel 2025 l’intelligenza artificiale sta ridisegnando il mondo del lavoro, generando una crescita “senza occupazione”…

15 minuti ago

Brother ridisegna la stampa professionale: sostenibilità, efficienza e innovazione concreta

Brother presenta le nuove stampanti multifunzione professionali e il packaging in polpa di cellulosa stampata.…

2 giorni ago

La tecnologia in scena alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026

Olimpiadi di Milano-Cortina: Digital twin dinamici, reti broadcast con AI e sistemi predittivi per sicurezza…

3 giorni ago

Strumenti AI gratuiti per aziende: le migliori soluzioni per iniziare a innovare senza costi

Scopri i migliori strumenti di intelligenza artificiale gratuiti per aziende: automazione, marketing, analisi dati e…

3 giorni ago

Migliori App per Apple Watch 2025: la guida completa

Scopri come scegliere le migliori app per Apple Watch 2025: consigli pratici per selezionare solo…

3 giorni ago

Zing di Var Group: l’intelligenza plurale che ridisegna il futuro dell’innovazione

Zing segna un cambio di passo per Var Group: da convention a piazza aperta, dove…

4 giorni ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011