Edward Snowden ha co-progettato una nuova custodia per iPhone in grado di mostrare lo stato del dispositivo nel caso in cui stesse trasmettendo informazioni e quindi di renderlo a prova di violazione della privacy.
Snowden e il co-designer Andrew “Bunnie” Huang – un noto hacker hardware che ha conseguito un dottorato di ricerca in Ingegneria Elettrotecnica presso il MIT – hanno presentato una simulazione del case via video, collegandosi durante una manifestazione tenutasi presso il MIT Media Lab di Cambridge, Massachusetts.
Guardando le immagini sembra di vedere una semplice custodia, ma in realtà questa cover dispone di un display capace di capire se il dispositivo sia in fase di trasmissione dati oppure no. Il sistema è anche caratterizzato da un allarme acustico personalizzabile, così da intervenire in caso di attività o di invio dei dati quando no dovrebbe avvenire.
È in fase di valutazione anche l’opzione “Kill Switch” che interromperebbe forzatamente l’alimentazione del telefono nel caso in cui ci fossero trasmissioni non volute.
Questo case per iPhone è stato realizzato anche con l’intento di salvaguardare i giornalisti e proteggere da sguardi indiscreti i loro telefoni, le loro connessioni wi-fi e Bluetooth in fase di condivisione o ricezione dei dati.
“Purtroppo per i giornalisti, sono i loro stessi strumenti a minacciarli. I loro smartphone, essenziali per comunicare con le fonti, le redazioni e il mondo esterno, indispensabili per scattare foto e contenenti file coperti da copyright, diventano dispositivi perfetti per il tracciamento” hanno dichiarato Huang e Snowden.
Snowden ha fatto notizia nel 2013, dopo essersi infiltrato in una cache di documenti dell’NSA (National Security Agency) rivelando pubblicamente programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico, fino ad allora tenuti segreti.
In quell’occasione suggerì ai legali della causa di tenere i propri telefoni cellulari nel frigorifero di casa dove abitavano, così da bloccare qualsivoglia intercettazione e spionaggio.
Il dispositivo è ancora in fase di progetto accademico e ben lontano dal mass market. I due sperano di sviluppare un prototipo per iPhone entro il prossimo anno, e di progettare ulteriori case per altri tipi di smartphone a breve.
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