Non servono schermi o pulsanti, per fare le foto con Ubi-Camera si inquadra con le dita, si zooma allontanando (o avvicinando) le mani al viso.
È un nuovo concetto di fotocamera che si indossa. Un semplice analello da mettere al dito, per inquadrare basta usare le mani, fare con pollice e indice un rettangolo, come fanno i registi o come fanno molte persone istintivamente quando vogliono comporre mentalmente un’immagine.
Ubi-camera cambia il modo di intendere la fotografia e gli strumenti di ripresa. Si tratta ancora di un prototipo, ma che ha già dimostrato tutto il suo potenziale. È stato sviluppato dall’Institute of Advanced Media Arts and Sciences (Iamas).
Uno degli aspetti più interessanti è che mentre si scatta la foto si continua a vedere l’intero scenario in cui si è immersi, non bisogna infilare l’occhio in un mirino o concentrarsi su uno schermo.
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