OnePlus ha subìto ancora una violazione dei dati

Nei giorni scorsi il brand cinese ha confermato di aver scoperto una falla nel suo sito web ufficiale, comprendente anche il negozio digitale che permette ai clienti di effettuare l’acquisto di prodotti firmati OnePlus.

Stando alle dichiarazioni della società, una parte non autorizzata è riuscita ad accedere ai dati di alcuni clienti di OnePlus, agendo attraverso il suo sito web. Le informazioni carpite ad alcuni dei clienti del marchio cinese sono nome, numero di telefono, indirizzo e-mail e indirizzo di spedizione.

A distanza di una settimana dalla scoperta, OnePlus è riuscita a riparare la falla di sicurezza e ha iniziato ad avvisare i suoi utenti colpiti dal data breach attraverso l’invio di una comunicazione via e-mail.

OnePlus e i problemi di sicurezza

Secondo OnePlus, al momento la peggiore delle conseguenze, verificabile in seguito a questa violazione, consiste nella ricezione di e-mail di spam o di phishing inviate da parte degli autori della violazione, e invita dunque i suoi clienti a fare maggiore attenzione a causa dell’incidente verificatosi.

Purtroppo, non è la prima volta che OnePlus si ritrova a fare i conti con un livello di sicurezza – evidentemente – non adeguato della sua piattaforma online. Infatti, soltanto l’anno scorso la stessa azienda fu vittima di una violazione ancor più grave di quella confermata negli ultimi giorni, che comprendeva l’accesso a informazioni relative ai metodi di pagamento dei clienti.

Tuttavia, sebbene OnePlus abbia dichiarato di essere già corsa ai ripari in relazione all’ultima falla riscontrata, ha anche reso noto che, per migliorare la sicurezza della sua piattaforma, sta preparando unaa collaborazione con un’importante società di cyber security.

Inoltre, entro la fine di dicembre, la compagnia cinese prevede il lancio di un nuovo programma di “bug bounty”, che mette in palio importanti ricompense per chi riesce a bucare i suoi sistemi mostrandogli ancora eventuali falle di sicurezza da sistemare, così come già fanno (da anni) gli altri big del settore.


OnePlus ha subìto ancora una violazione dei dati - Ultima modifica: 2019-11-25T17:08:52+00:00 da Maria Grazia Tecchia

Giornalista, blogger e content editor. Ha realizzato il sogno di coniugare le sue due più grandi passioni: la scrittura e la tecnologia. Esperta di comunicazione online, da anni realizza articoli per il web occupandosi della tecnologia a più livelli.

Recent Posts

Dalla SEO alla GEO (Generative Engine Optimization): la trasformazione della visibilità digitale nell’era dell’AI

L’evoluzione che porta dalla SEO alla GEO introduce un modello di ricerca centrato sulle domande,…

4 giorni ago

Genesis Mission, Trump lancia il  Manhattan Project dell’AI

Genesis Mission promette di raddoppiare la produttività scientifica americana entro un decennio attraverso l'intelligenza artificiale,…

4 giorni ago

SmartFAB vince l’EIT Award 2025 con il Digital Twin umano-centrico

SmartFAB ha vinto l’EIT Innovation Award 2025, la sua soluzione trasforma le fabbriche con un…

1 settimana ago

AI for Humans: la tecnologia umana di BlueIT diretta dagli studi TV RAI

Dagli studi RAI, BlueIT presenta AI for Humans: un viaggio nella parte più umana dell’intelligenza…

1 settimana ago

EIT Innovation Awards 2025: L’Europa celebra l’eccellenza nell’innovazione a Budapest

Gli EIT Innovation Awards 2025 celebrano la comunità degli Innovatori europei, dagli imprenditori alle università,…

1 settimana ago

Smartphone e futuro: 5G, IA e dispositivi pronti per i prossimi anni in promozione

Scopri gli smartphone più avanzati con 5G e IA, pronti per il futuro. Guida alla…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011