Il primo computer per i Big Data

Il Teradata DBC 1012 è considerato il primo computer al mondo ad aver effettuato un’analisi di Big Data. Il sistema di elaborazione parallela DBC 1012 arrivò sul mercato nel 1984 ma è nel 1992 che questo elaboratore Teradata fu il primo in grado di memorizzare e analizzare 1 Terabyte di dati (1.000 GB), che per l’epoca rientrava a pieno titolo nella definizione di Big Data. Tanto per avere un’idea, nel 1992 gli hard disk avevano una capacità massima di 2,5 GB e la definizione di big data si evolve continuamente in base alla legge di Kryder.
La stessa azienda nel 2007 era già passata ad un sistema da un Petabyte (pari a 1.000 Terabyte).


Il primo computer per i Big Data - Ultima modifica: 2018-03-22T06:36:26+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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