Ricarica smartphone veloce, Oppo lancia i nuovi dispositivi

La ricarica smartphone veloce è sempre uno degli obiettivi principali delle case produttrici di telefoni per il mobile. Oppo è in prima linea nello sviluppo di tecnologie avanzate e per farlo annuncia tre nuovi caricatori di cui il principale che può raggiungere addirittura i 125W. Ma accanto a questo caricatore ”flash” ecco che l’azienda cinese decide di introdurre sul mercato anche il caricatore wireless AirVOOC da 65W e il più piccolo, ma non troppo, mini caricatore SuperVOOC da 50W oltre a quello da 110W.

Il sistema di ricarica veloce più avanzato lo troviamo su Oppo 125W flash charge, un caricatore con filo e adattatore Usb Type-C che non solo supporta la tecnologia Vooc della società, ma anche i più comuni protocolli tra cui 65W PD e 125W PPS. Questo caricatore è in grado, in 5 minuti, di dare il 40 per cento di ricarica a uno smartphone con batteria da 4.000 mAh, e di arrivare al 100 per cento in 20 minuti. Un punto su cui gli ingegneri Oppo hanno lavorato è la sicurezza, ovvero evitare che il dispositivo si surriscaldi mentre viene ricaricato. Per questo sono stati introdotti dei sensori che mantengono la temperatura al di sotto dei 40 gradi centigradi. Introdotto anche un algoritmo di crittografia.

Ricarica smartphone veloce anche senza filo

Per chi è dotato di uno smartphone con ricarica rapida, ma wireless, c’è il nuovo Oppo 65W AirVooc. Che in realtà in Cina è già stato lanciato con il modello Ace 2. Si tratta di un caricatore che è in grado di completare un ciclo di ricarica di una batteria da 4.000 mAh in 30 minuti, dotato di una progettazione hardware a doppia bobina, per aumentare l’efficienza fino all’88 per cento nella trasmissione. Anche qui i termosensori obbligano il dispositivo a mantenere la temperatura al di sotto dei 40 gradi centigradi per renderlo più sicuro. È compatibile con lo standard Qi.

I mini caricatori

L’azienda cinese ha deciso di lanciare sul mercato anche il più piccolo e sottile mini-caricabatterie SuperVOOC da 50W al mondo, oltre al mini-flash charger da 110W con un’architettura a doppio livello. In questo caso il caricabatterie mini SuperVOOC 50W è stato sviluppato attraverso l’elaborazione di curve multiraggio fino a una dimensione simile a quella di un porta biglietti da visita. La sua parete ha infatti uno spessore di soli 1,05 cm così da poterlo portare sempre in viaggio addirittura inserendolo semplicemente nelle tasche della camicia o dei jeans.

Basato sul mini-caricabatterie SuperVOOC da 50W c’è anche il mini-flash charger OPPO da 110W che ha sfidato i limiti delle dimensioni e dell’efficienza degli adattatori ad alta potenza. Oltre ad utilizzare una nuova architettura a doppio livello per ottenere una conversione di potenza ad alta efficienza e un controllo dell’aumento della temperatura, il mini-caricabatterie flash da 110W è costruito sulla combinazione di strutture in laminato compatte che ne riduce al minimo le dimensioni a soli 35,76 cm³, praticamente identico a quello classico da 18W.

 


Ricarica smartphone veloce, Oppo lancia i nuovi dispositivi - Ultima modifica: 2020-07-16T12:02:17+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

GPT-5-Codex: l’AI che programma per ore e trasforma il mestiere dello sviluppatore

OpenAI svela GPT-5-Codex: un agente AI autonomo che sviluppa codice per ore, migliora drasticamente SWE-bench…

8 ore ago

Meta Ray-Ban Display e Oakley Meta Vanguard: le funzioni degli smart glasses Meta

I Meta Ray-Ban display e gli Oakley Meta Vanguard live sono i nuovi smart glasses…

9 ore ago

Ingegneria Italia, il successo della pagina : dopo i social, la divulgazione diventa un libro

Ingegneria Italia, da fenomeno digitale a libro per Rizzoli, è la community che rende accessibile…

9 ore ago

Bending Spoons la storia dell’italiana che ha comprato Vimeo

La storia di Bending Spoons: la tech company italiana cresce con l’acquisizione di Vimeo da…

2 giorni ago

AI Accelerator: l’umanesimo dell’AI. Il 9 ottobre scoprite con BlueIT come usare davvero l’AI

Arriva l'evento AI Accelerator 2025: AI Accelerator - l’umanesimo dell’AI tra etica, sicurezza ed esperienze,…

6 giorni ago

Intelligenza artificiale nel canale IT: tutti i dati della ricerca esclusiva

Il 50% dei clienti mostra interesse medio verso l'AI, ma solo il 38,8% dei rivenditori…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011