Audit Facebook migliaia di app pericolose bloccate

Audit Facebook in corso: dopo aver esaminato “migliaia” di app pericolose sulla propria piattaforma, in seguito allo scandalo sull’abuso dei dati che si è verificato marzo, Facebook ha annunciato la sospensione di circa 200 app, in attesa di una “indagine approfondita” in merito al fatto che i loro sviluppatori abbiano usato male i dati degli utenti di Facebook coinvolti.

Audit Facebook migliaia di app pericolose bloccate

L’azione fa parte di un audit ancora in corso di applicazioni di terze parti in esecuzione sulla piattaforma, come annunciato da Facebook sulla scia dello scandalo sull’utilizzo improprio dei dati da parte di Cambridge Analytica in cui uno sviluppatore ha utilizzato applicazioni di quiz per estrarre e trasferire i dati degli utenti di Facebook alla società di consulenza.

Audit Facebook: alla ricerca di app pericolose

Il CEO Mark Zuckerberg ha annunciato l’ audit Fecebook delle app il 21 marzo, scrivendo che la società “avrebbe condotto indagini su tutte le app che avevano accesso a grandi quantità di informazioni prima di quando è stata cambiata la piattaforma per ridurre drasticamente l’accesso ai dati nel 2014 e avrebbe condotto un audit completo di qualsiasi app coinvolta in attività sospette”.

Facebook 2 mesi di indagine sulle app come Cambridge Analytica

Sono passati poco meno di due mesi e il conteggio attuali di app sospette che sono state sospese è di circa 200, anche se il processo di revisione è ancora in corso e Facebook non si è espresso in maniera più specifica sul numero totale di app che sono state soggette a indagini interne finora (oltre le “migliaia”), quindi ci si può aspettare che la cifra aumenti.

Nella questione relativa a Cambridge Analytica, Facebook ha ammesso che le informazioni personali di oltre 87 milioni di utenti potrebbero essere state illegittimamente passate alla società di consulenza politica, senza la conoscenza o il consenso della maggior parte delle persone coinvolte nell’uso improprio dei loro dati.

Facebook: indagine Cambridge Analytica ancora in corso

Ime Archibong, VP di Facebook delle partnership di prodotto, scrive che l’indagine è ancora “in pieno svolgimento”.

“Abbiamo un team numeroso di esperti interni ed esterni che si stanno impegnando a fondo per studiare queste app il più rapidamente possibile”, afferma. “Fino ad oggi sono state esaminate migliaia di app e ne sono state sospese circa 200, in attesa di un’indagine approfondita per accertare se avessero fatto un uso improprio dei dati. Laddove troviamo prove che queste o altre app hanno fatto un uso improprio dei dati, le metteremo al bando e notificheremo le persone tramite questo sito web. Mostreremo a tali persone se loro o i loro amici hanno installato un’app che ha fatto un cattivo uso dei dati prima del 2015, proprio come abbiamo fatto per Cambridge Analytica.”

Archibong non conferma quanto tempo ancora durerà l’ audit Facebook , ma ammette che c’è ancora molta strada da fare, scrivendo: “c’è ancora molto lavoro da fare per trovare tutte le app che potrebbero aver usato male i dati di Facebook e ci vorrà del tempo.

“Stiamo investendo molto per assicurarci che questa indagine sia la più accurata e tempestiva possibile”, ha aggiunto.

Non è chiaro se l’azienda pubblicherà un elenco pubblico di tutte le app che sospende o ritiene abbiano utilizzato in modo improprio i dati degli utenti o se notificherà solo le persone interessate.

Data la probabile scala dell’uso improprio dei dati da parte degli sviluppatori sulla sua piattaforma, sarebbe forse il caso che Facebook pubblicasse un elenco pubblico di sospensioni effettuate.


Audit Facebook migliaia di app pericolose bloccate - Ultima modifica: 2018-05-19T13:00:41+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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