Le nuove regole di Twitter contro chi incita all’ odio

Twitter inizierà presto a far rispettare le nuove regole che impongono la sospensione degli account affiliati a hate group che promuovono l’ odio “dentro e fuori dalla piattaforma”. Questa nuova policy potrebbe portare ad un giro di vite su alcuni utenti che si definiscono di “destra alternativa” o di estrema destra.

Le nuove regole di Twitter

Come già annunciato, Twitter inizierà anche a penalizzare gli account che includono “immagini e nomi utente che inneggiano all’ odio”, presumibilmente comprese simbologie naziste, e coloro che “usano nomi utente, nomi visualizzati o bio del profilo atti a perpetrare comportamenti abusivi”.

Per Twitter, le due nuove restrizioni sono tentativi di combattere le vessazioni e gli abusi dilaganti sulla piattaforma. Gli utenti affiliati ai movimenti di estrema destra e neonazisti, in particolare, si sono avvantaggiati del notorio scarso controllo del social per alimentare le tensioni razziali, diffondere fake news e attaccare i loro oppositori politici, compresi i Democratici. All’inizio di quest’anno, hanno organizzato una manifestazione neo-nazista a Charlottesville, in Virginia, con l’aiuto della piattaforma.

Il timore di essere sospesi da Twitter con le nuove regole

La scadenza del 18 dicembre ha gettato alcuni utenti di destra di Twitter nel timore di una “epurazione” completa e disordinata, come già in passato era accaduto per gli account che inneggiavano al terrorismo. Alcuni hanno detto che si sarebbero trasferiti su Gab, un social media di estrema destra, e incoraggiato i loro sostenitori a fare lo stesso.

A dire il vero, Twitter non menziona esplicitamente i gruppi alt-right o neo-nazisti nelle regole; piuttosto, la sua nuova politica mira più in generale a mettere fuori legge “le specifiche minacce di violenza o il desiderio di gravi danni fisici, di morte o di malattia di un individuo o di un gruppo di persone”.

“non è possibile connotarsi come vicini a organizzazioni che, con le loro dichiarazioni o attività sia dentro che fuori dalla piattaforma, usano o promuovono la violenza contro i civili per favorire le loro cause”, dice la policy di Twitter.

Le nuove regole di Twitter rispondono alle critiche ricevute

Per mesi, Twitter ha accusato la pressione da parte degli utenti negli Stati Uniti e dai regolatori di tutto il mondo, in particolare in Europa, affinché applicasse una politica atta a reprimere l’incitamento all’odio. Recentemente, la società ha iniziato a rimuovere i famigerati segni di spunta blu dagli utenti che violano le sue policy.


Le nuove regole di Twitter contro chi incita all’ odio - Ultima modifica: 2017-12-18T15:14:58+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

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