ParlAI: chatbot meno robotici con l’AI di Facebook

Il nuovo sistema Facebook, denominato ParlAI, è il tentativo da parte di FAIR di rendere i bot sempre più intelligenti.

Il Facebook Artificial Intelligence Research group (FAIR) ha annunciato una nuova iniziativa che unisce AI e messaggistica. Un nuovo “laboratorio” online permetterà a chiunque di testare e di utilizzare i set di dati disponibili pubblicamente per migliorare i propri sistemi di dialogo AI.

Estraendo i dati da più di venti dataset che Facebook mette a disposizione, la speranza è che si possano costruire sistemi di dialogo multifunzione derivanti da tutti i set di dati diversi. Questa operazione non aiuterà soltanto i bot di AI essere più funzionali, ma permetterà anche una migliore “formazione” dialogica da parte dell’AI in modo da imparare sempre più velocemente e comunicare in modo più umano rispetto ad ora.

ParlAI non è destinato esattamente allo sviluppo di bot bensì è indicato per allenare i sistemi di dialogo a migliorare. In questo modo, quando verranno impiegati per interagire con gli esseri umani reali, saranno non solo più intelligenti, ma converseranno in modo più naturale. Un altro aspetto importante di ParlAI è che si collega direttamente a Amazon Mechanical Turk in modo da poter fare in modo che gli esseri umani possano testare direttamente il codice.
Per chi fosse interessato al dialogo AI, ParlAI è già presente su GitHub, ma il team di sviluppatori avvisa che c’è da aspettarsi che vengano riscontrati alcuni bug, in quanto si tratta ancora di un rilascio beta. Ci vorrà del tempo prima che la ricerca e il test derivanti da questo progetto rendano le conversazioni con i chatbot e con gli altri sistemi di intelligenza artificiale più naturali, ma questa iniziativa potrebbe rappresentare un passo importante per Facebook M, Google Assistant, Siri e Alexa.


ParlAI: chatbot meno robotici con l’AI di Facebook - Ultima modifica: 2017-05-17T12:24:39+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

MenteeBot: il robot che sbriga le faccende di casa che decide cosa fare

MenteeBot è un innovativo robot umanoide di Mentee Robotics progettato per svolgere compiti domestici e…

20 ore ago

Diritto alla riparazione approvato nell’Unione Europea, cosa cambia

L'UE ha approvato la direttiva sul diritto alla riparazione, promuovendo consumi sostenibili e riducendo i…

21 ore ago

I canali di WhatsApp nuovo strumento di marketing per le aziende

La diffusa app di messaggistica lancia i canali WhatsApp per interagire con gli utenti. Ecco…

3 giorni ago

Sicurezza senza frontiere: il convegno di Sixlab all’aeroporto di Istrana

L’evento Sixlab all'Aeroporto di Istrana ha riunito gli esperti in cyber security per discutere di…

6 giorni ago

Eugene Kaspersky in Italia per la Partner Conference “Puntiamo su un nostro sistema operativo”

Kaspersky incontra i partner per la prima volta dal 2019, per celebrare l'event c'era anche…

6 giorni ago

Google lancia l’intelligenza artificiale per il Made in Italy

Al fine di affiancare le PMI italiane nel loro percorso di innovazione, Google presenta l’AI…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011