Scegliere i canali social media per le aziende su cui essere attivi costituisce ancora uno dei nodi più critici da sciogliere per qualunque azienda che voglia costruire una presenza forte online.
di Emanuela Zaccone
Indice dei contenuti
Se negli ultimi anni l’esigenza di essere presenti sui social media è stata non solo accettata, ma ha anche acquisito crescente importanza, la scelta dei social media per le aziende su cui essere attivi costituisce ancora uno dei nodi più critici da sciogliere per qualunque azienda che voglia costruire una presenza forte online.
Se infatti guardiamo al social landscape – il panorama di tutti i possibili canali social media per le aziende su cui essere attivi – scopriremo che, al di là dei soliti noti, sono numerose le possibilità di costruire ed espandere la propria attività social.
A ciò si aggiungono i nuovi canali e le nuove opportunità che accrescono frequentemente il già affollato gruppo dei social media.
Il primo passo da fare è selezionare i canali social su cui si vuole essere presenti.
Come fare? Rispettando cinque semplici regole:
E se invece ci si accorge di essere andati oltre, di avere esagerato o semplicemente di aver cambiato rotta e quindi di dover chiudere alcuni canali?
Ricordate innanzitutto di rispettare la community che ne fa parte: se avrete scelto di chiuderli è probabilmente perché poco attivi, ma ciò non significa che chi è ancora presente non abbia diritto di sapere che fine farà quel canale. Certo, dipende dai social media, ma sarebbe buona regola lasciare sempre un messaggio di commiato e quindi procedere alla chiusura del canale a partire da 24 ore dopo la pubblicazione del messaggio (così da dare modo a tutti di leggerlo).
L’importanza di saper scegliere il canale giusto è infine anche un tema di corretto bilanciamento delle proprie risorse: seguire più canali significa impiegare più tempo, pensare strategie più complesse e metriche più ricche. Insomma, non è un’azione da prendere alla leggera.
Un ultimo consiglio in caso di dubbi: osservate, studiate, immaginate. Osservate i migliori casi del settore e non per ciascun canale, imparate dai migliori e cercate di immaginare come quelle “lezioni” potrebbero aiutarvi a disegnare le vostre strategie.
Soprattutto, non abbiate timore di sbagliare e ricordate la regola d’oro: dovete creare valore per la vostra community.
I sistemi di rilevamento di Kaspersky hanno intercettato una media di 500.000 file dannosi al…
Ilaria Tagliavini, responsabile Operations di EIT, racconta la sua visione sull’innovazione europea: imprenditorialità, educazione, gender…
Kolsquare acquisisce Inflead e rafforza la propria strategia europea nell’influencer marketing data-driven. Un’operazione che unisce…
L'operazione da 11 miliardi di dollari posiziona IBM come leader nella gestione dei dati in…
Nel mondo dell'intelligenza artificiale, la tecnologia "vecchia scuola" si rivela insostituibile. Ecco perché gli hard…
Vilnius si posiziona al primo posto in Europa e al secondo nel mondo per sharing…
Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135
Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011