Marchio più influente del 2019: Google sul podio, male Facebook

Si è tenuto a Milano il The Most Influential Brands, evento organizzato da Ipsos e Iabicus per presentare i risultati dell’indagine globale “sull’influenza” delle marche nella nostra vita quotidiana. Marchio più influente del 2019 in Italia? Avremmo potuto scommettere che non avremmo perso: Google. Seguito sul podio da Amazon e WhatsApp.

La ricerca è stata presentata per il quarto anno consecutivo in occasione di uno speciale evento rivolto alle aziende e alla stampa e il tema affrontato nell’edizione 2019 era il brand activism. Scoprire come una marca può rafforzare la propria influenza agendo attivamente nell’interesse della società e della propria comunità. Sono intervenuti oltre al CEO di  Ipsos Italia, Nicola NeriCarlo Mangini – Parmigiano Reggiano, Katia Pantaleo – Ichnusa, e Nico Colonna – Smemoranda. I tre brand hanno portato sul palco le loro storie di successo, raccontando come hanno posto la CSR (Corporate Social Responsability) al centro del proprio modello di business, rafforzando il proprio legame con gli stakeholders ( portatore di interesse) e guadagnando vantaggi competitivi.

Marchio più influente del 2019, i risultati

Google, Amazon e Whatsapp sono quindi in ordine i tre ‘Most Influential Brands’ per lo studio annuale che Ipsos, intervistando 4.550 italiani, ha realizzato per scoprire quali siano i marchi in grado di influenzare maggiormente la vita delle persone. Seguono nella top ten PayPal, Microsoft, YouTube, Samsung, Facebook, Mulino Bianco e Visa.

Composizione del podio invariata rispetto allo scorso anno ma Facebook scende dal quinto all’ottavo posto. Esce Ikea (nel 2018 decima e ora tredicesima) mentre entra nella top ten Mulino Bianco, unica azienda italiana del food presente tra i primi dieci (nel 2018 solo diciannovesima). Instagram è al quarto posto per la Generazione Z (15- 19 anni), ma non compare in nessun’altra top ten per fasce di età. Netflix è al decimo posto per la Generazione Z e alla sesta posizione per i Millennial (20-38). Nutella che pur non comparendo nel ranking generale, è al sesto posto per la Generazione Z, al nono per i Millennial e al decimo per i Boomers, cioè le persone nate tra il 1945 e il 1960.


Marchio più influente del 2019: Google sul podio, male Facebook - Ultima modifica: 2019-10-02T13:00:16+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

GPT-5: tutte le novità del nuovo modello di OpenAI e il confronto con GPT-4o

GPT-5 è il nuovo modello di OpenAI: più intelligente, preciso e sicuro di GPT-4, con…

2 giorni ago

Come la tecnologia sta trasformando la sicurezza in un’esperienza quotidiana senza soluzione di continuità

I sistemi di sicurezza domestica diventano intelligenti, autonomi e connessi. Scopri come l’IoT, l’AI e…

3 giorni ago

Hosting WordPress in cloud di Vhosting: come ottimizzare velocità e affidabilità

Con l’hosting WordPress in cloud di Vhosting, velocità, sicurezza e stabilità diventano accessibili anche ai…

3 giorni ago

OpenAI apre in Norvegia il suo primo data center europeo

OpenAI, l'azienda di ChatGPT, collabora con Nvidia per un data center rivoluzionario che aprirà nella…

3 giorni ago

10 competenze AI da inserire nel curriculum

Scopri le 10 competenze AI da inserire nel curriculum per distinguerti nel lavoro del futuro:…

2 settimane ago

La Kiss-Cam, i Coldplay, Astronomer e le regole delle big tech

Un abbraccio, una kiss-cam, il CEO e l'HR director di Astronomer: in 15 secondi si…

3 settimane ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011