Pagamenti in criptovalute: Mastercard pronta entro fine anno?

Un futuro con pagamenti in criptovalute tramite circuiti Mastercard? La notizia è fondata. Poiché è stata ufficializzata direttamente dal colosso delle transazioni elettroniche. La volontà, quella di rendere disponibile sul proprio circuito la possibilità di effettuare pagamenti con alcune criptovalute entro la fine di quest’anno.

Per prepararsi a questo scenario la società sta già collaborando da tempo con Wirex e BitPay: lo scorso anno sono state create carte di criptovalute che permettono al pubblico di effettuare transazioni usando le loro monetine digitali. Quest’anno ha poi stretto una nuova collaborazione con LVL, un servizio di cambio di prossima apertura. In queste situazioni, però, la movimentazione di criptovalute non è mai avvenuta su rete Mastercard, lasciando i partner occuparsi delle transazioni in cripto e delle conversioni in fiat e trasmettendo queste ultime sulla rete Mastercard.

La società oltretutto afferma di detenere già ben 89 brevetti blockchain, e di stare aspettando l’approvazione di altri 285 in tutto il mondo. Il primo di questi brevetti depositati da Mastercard risalirebbe addirittura al 2013.

Ormai praticamente tutti i principali attori del mercato dei pagamenti stanno iniziando ad integrare in un modo o nell’altro le criptovalute all’interno dei loro sistemi.

Oltre a PayPal, che lo ha già fatto, e Visa, che lo sta facendo, non bisogna dimenticarsi Samsung, che fu una delle prime a farlo, e detiene un servizio di pagamento molto utilizzato soprattutto in Asia (Samsung Pay).  A questo punto gli unici due colossi che sembrano ancora non aver deciso di fare il grande passo sono Apple e Google.  Tuttavia a questo punto è molto difficile immaginare che Apple Pay e Google Pay decidano di starne fuori.

Pagamenti in criptovalute, ma non tutte

La società chiarisce poi che verranno supportate solo alcune selezionate criptovalute sulla sua rete, sulla base di una serie di requisiti molto stringenti che assicurino affidabilità e sicurezza. Mastercard non cita apertamente alcuna criptovaluta, ma parla genericamente di stablecoin (cioè quella categoria di criptovalute il cui valore è collegato stabilmente al valore di una valuta fiat). Quattro sono i punti chiave secondo Mastercard:

  • Protezione del consumatore
  • Rispetto dei protocolli
  • Ottemperanza alle leggi locali
  • Stabilità nel valore

L’impegno di Mastercard inoltre non si ferma qui: la società sta intrattenendo confronti attivi con diverse banche centrali nel mondo, proprio nel momento in cui da più parti si sta lavorando alla possibile introduzione di nuove criptovalute “di Stato” per offrire al cittadino nuovi modi di effettuare pagamenti.

“Siamo così tanto ispirati dal lavoro che è in corso nel modo dei pagamenti – nelle banche, nelle fintech emergenti, nelle criptovalute – da spingere il cambiamento. E stiamo facendo tutto quello che possiamo per definire uno scenario perché questi attori possano compiere un ulteriore passo avanti” ha dichiarato Rak Dhamodharan, vicepresidente blockchain per Mastercard in un post sul blog ufficiale della società.


Pagamenti in criptovalute: Mastercard pronta entro fine anno? - Ultima modifica: 2021-02-11T16:05:52+00:00 da Francesco Marino

Giornalista esperto di tecnologia, da oltre 20 anni si occupa di innovazione, mondo digitale, hardware, software e social. È stato direttore editoriale della rivista scientifica Newton e ha lavorato per 11 anni al Gruppo Sole 24 Ore. È il fondatore e direttore responsabile di Digitalic

Recent Posts

Intelligenza artificiale e sostenibilità: la rivoluzione silenziosa dell’automotive

L’elettrificazione non basta più. La vera sostenibilità dell’auto passa oggi per algoritmi intelligenti, dati in…

2 giorni ago

NVIDIA lancia il primo cloud AI industriale europeo

Il ceo di Nvidia, Jensen Huang, annuncia 10.000 GPU DGX B200 in Germania per BMW,…

2 giorni ago

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il gender gap che frena l’innovazione, analisi

LinkedIn Global Gender Gap Report 2025: il tasso di assunzione femminile in ruoli di leadership…

4 giorni ago

WWDC 2025 Apple riparte dal vetro liquido e rilancia sull’AI

Alla WWDC 2025 Ddebutto per l’interfaccia Liquid Glass, nuovo corso per iOS 26 e un…

6 giorni ago

Come l’Unione Europea vuole allungare la vita degli smartphone

Aggiornamenti software, meno sprechi e più diritti per gli utenti: ecco le leggi europee Energy…

1 settimana ago

Computex 2025: gli annunci più importanti

Computex 2025 conferma Taipei come centro globale dell’innovazione AI, tra supercomputer, chip avanzati e soluzioni…

1 settimana ago

Digitalic © MMedia Srl

Via Italia 50, 20900 Monza (MB) - C.F. e Partita IVA: 03339380135

Reg. Trib. Milano n. 409 del 21/7/2011 - ROC n. 21424 del 3/8/2011